Coronavirus in Italia, ordinanza del Ministero della Salute
Arriva l’ordinanza del Ministero della Salute dopo i casi di coronavirus in Lombardia, Veneto e Piemonte: quarantena per chi rientra dalla Cina e per chi ha avuto contatti con i contagiati
Quarantena obbligatoria per tutti gli individui che abbiano avuto contatti con i contagiati da COVID-19. Questa la misura più stringente adottata dal Ministero della Salute nell’ordinanza emessa oggi per provare a contenere i casi di contagio in Lombardia, Veneto e Piemonte. “È fatto obbligo alle autorità sanitarie territorialmente competenti di applicare la misura della quarantena con sorveglianza attiva, per giorni quattordici, agli individui che abbiano avuto contatti stretti con casi confermati di malattia infettiva diffusiva COVID-19.”
L’ordinanza del Ministero impone la quarantena anche per gli individui che rientrano dalla Cina e in modo particolare dalle aree interessate dall’epidemia da coronavirus: “è fatto obbligo a tutti gli individui che, negli ultimi quattordici giorni, abbiano fatto ingresso in Italia dopo aver soggiornato nelle aree della Cina interessate dall’epidemia, come identificate dall’Organizzazione mondiale della sanità, di comunicare tale circostanza al Dipartimento di prevenzione dell’azienda sanitaria territorialmente competente. Acquisita la comunicazione di cui al comma 2, l’Autorità sanitaria territorialmente competente provvederà all’adozione della misura della permanenza domiciliare fiduciaria con sorveglianza attiva ovvero, in presenza di condizione ostative, di misure alternative di efficacia equivalente”.
Il testo dell’ordinanza del Ministero della Salute emessa proprio per evitare l’ulteriore diffusione del contagio da coronavirus non lascia alcuno spazio alle interpretazioni. Quarantena per chiunque abbia avuto contatti con i contagiati di Piemonte, Lombardia e Veneto e quarantena per chi rientra dalle aree colpite dall’epidemia in Cina.