Coronavirus, Croce Rossa Italiana: ”Non abbandonate gli animali”
La Croce Rossa Italiana lancia un appello affinché non si abbandonino animali per paura del contagio da Coronavirus.
Il coronavirus diventa motivo di abbandono di cani ed altri animali. Si sta diffondendo sui Social, nell’ultima settimana, la notizia di un alto numero di cani abbandonati “a causa del coronavirus”: i numeri sarebbero preoccupanti: 100 abbandoni al giorno, 2000 abbandoni da fine Febbraio.
Difficile dire se certi abbandoni siano già legati alla paura immotivata (l’Organizzazione mondiale della Sanità è stata chiara) della trasmissione del coronavirus da animale a uomo. Fatto sta che alcune associazioni animaliste registrano alcuni casi singolari, che riguardano cani di razza.
Per evitare altri abbandoni, la Croce Rossa Italiana e l’Ordine dei medici veterinari di Roma, hanno fatto partire una campagna di sensibilizzazioni, che vanta, tra i promotori, Lino Banfi, Giancarlo Magalli, Enzo Salvi. #NOINONSIAMOCONTAGIOSI , è il nome dell’iniziativa.
“Gli allarmi diffusi sui social con notizie errate e fake news – si spiega in una nota – hanno creato una situazione di panico facendo registrare, recentemente, un incremento ingiustificato degli abbandoni”. Per questo la Cri interviene attraverso la sua sezione cinofila per tranquillizzare la popolazione, poiché ad oggi non ci sono prove scientifiche del fatto che gli animali possano contrarre il Covid-19 o essere loro stessi veicolo di trasmissione per l’uomo. “Mantenere la calma e adottare sempre i provvedimenti suggeriti dal Governo in termini di norme igieniche – continua la nota – è la sola cosa giusta da fare anche dopo essere entrati in contatto con i nostri pet”.