“Coriolano” di Shakespeare al teatro Vignoli di Roma: Date
Al teatro Vignoli di Roma va in scena il 7 e l’8 aprile 2018 “Coriolano” di William Shakespeare con l’adattamento teatrale e la regia di Simone Ruggiero. I protagonisti sono Luca Avallone, Laura Monaco, Nicolas Zappa, Simone Ruggiero, Andrea Carpiceci, Stefano Flamia, Matteo Milani, Matteo Antonucci, Andrea Polia, Federico De Luca, Chiara Della Rossa. Le musiche sono di marco Raul Marini.
“Coriolano”è una delle opere meno conosciute di William Shakespeare ma comunque assolutamente tra le più belle ed intense e questo spettacolo teatrale ne da una conferma. L’adattamento moderno e disincantato del giovane regista ed attore Simone Ruggiero restituisce tutta l’immortale modernità delle opere del grande drammaturgo. Simone Ruggiero ha ritagliato per se il ruolo di Menenio Agrippa e ha ridisegnato l’opera mettendola in scena come se fosse un film e ha scandito il racconto di questo antieroe rendendolo moderno ed accattivante.
La trama, che è tratta dalle “vite parallele” di Plutarco, narra della vita dell’ufficiale romano Caio Marzio detto Coriolano in seguito alla sua conquista della città di Corioli, roccaforte dei Volsci. E’ stato l’incarnazione dell’uomo inadatto alla politica sebbene fosse un valoroso guerriero sul campo di battaglia. Un soldato e non un politico. Non riuscì infatti a conquistarsi l’affetto né del popolo, né dei Tribuni quando, per diventare Console, gli fu chiesto di seguire il “protocollo dell’umiltà” e di chiedere i favori alla plebe. Coriolano si infuriò ritenendosi superiore a loro.
Per questo motivo fu cacciato da Roma. IL desiderio di vendicarsi della città che lo aveva rinnegato portò Caio Marzio ad allearsi col suo nemico Aufidio.
“Coriolano” è un protagonista affascinante, sfacciato, presuntuoso, egocentrico, che nascondeva la sua solitidine e la sua fragilità con la superbia. L’interpretazione del protagonista è affidata a lUca Avallone, attore protagonista di varie fiction rai tra cui “un’altra vita” di Cinzia Th Torrini. La sua interpretazione è sanguigna grazie anche alle numerose scene di spettacolari combattimenti che sono messi in scena per raccontare il valore sul campo di Coriolano. Tutta la vicenda è assolutamente fedele al testo originale shakespeariano ma modernizzato in una indefinita epoca post-apocalittica con una scenografia essenziale, i costumi fatti con materiali di scarto e con la narrazione di sentimenti universali come l’ambizione, la vendetta, la superbia, sentimenti che riportano ad un mondo moderno che si è fatto distruggere dal suo passato di odio e violenza.