Brutte notizie all’orizzonte per i titolari di un conto online. I costi delle operazioni potrebbero essere rivisti al rialzo. Lo riferisce Wall Street Italia presentando uno studio che riguarda le famiglie con livello medio di operazioni annuali. In media infatti i costi dei conti correnti sono cresciuti del 4% negli ultimi 5 mesi. Uno studio del Corriere della Sera ha evidenziato come i prodotti di 10 banche (Bnl, Credem, Unicredit, Cariparma, Intesa San Paolo, Credem, Ubi, Banco Bpm, Carige, Poste e Mps) abbiano visto crescere i propri costi negli ultimi mesi.
Per le famiglie con media operatività lo studio evidenzia come i costi abbiano fatto un balzo verso l’alto pari al 22% fino ad un massimo di 140 euro l’anno. Non poche per le tasche già sgonfie delle famiglie italiane, alle prese con una crisi dalla quale si fa sempre più fatica ad uscire. Spesso però chi vuole uscire da questa spirale ricorre ai conti online ma la situazione cambierà a breve più o meno per tutti gli istituti.
Websella, per esempio, consentirà di effettuare operazioni presso sportelli di altri istituti bancari a titolo gratuito solo per le prime 4 volte. Dalla quindi via al pagamento di una commissione pari a 1,81 € per tutti i prelievi agli sportelli automatici delle banche in zona euro. Dal 1° ottobre crescono i costi anche per i correntisti Iwbank, a cui verrà richiesto il pagamento di una commissione pari a 1,90 €.
Infine Fineco che, dal 10 ottobre prossimo, richiederà il pagamento di una commissione pari a 80 centesimi di euro per ogni prelievo inferiore ai 100 €.
