Conte valuta la proroga dello stato d’emergenza fino al 31 dicembre
L'attuale Stato di emergenza scade il prossimo 31 luglio
Lo stato d’emergenza potrebbe essere prorogato fino al 31 dicembre 2020. Di fatto, il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte sta valutando l’estensione del provvedimento su spinta del Comitato tecnico scientifico e del Ministero della Salute, che monitora attentamente la situazione in Italia. Ciò consentirebbe all’Esecutivo di emanare nuovi Dpcm e mantenere misure cautelative in caso di una seconda ondata prevista in autunno. L’attuale stato d’emergenza, varato lo scorso 31 gennaio, scade venerdì 31 luglio.
Il governo blocca 13 Stati
Il governo blocca in entrata 13 paesi considerati potenzialmente “a rischio”. Il nuovo provvedimento, deciso dal ministro della Salute Roberto Speranza, riguarda Stati che stanno affrontando la fase “più acuta del Covid”. Speranza spiega a tal proposito che “nel mondo la pandemia è nella sua fase più acuta. Non possiamo vanificare i sacrifici fatti dagli italiani in questi mesi”.
Pertanto i voli diretti e indiretti, da e per questi Paesi sono momentaneamente sospesi. Per quanto riguarda gli italiani residenti o passati in uno dei 13 Stati, possono rientrare nel nostro Paese ma devono mettersi in quarantena.
Nella “black list” rientrano: l’Armenia, il Bahrein, il Bangladesh, il Kuwait, l’Oman, Bosnia Erzegovina, Macedonia del Nord e Moldova, nonché Brasile, Cile, Panama, Perù e Repubblica Dominicana.