La Console KFC con scalda-pollo è una fake?

KFC, la grande catena americana leader nella vendita di pollo, è pronta a lanciarsi nel mondo dei videogiochi? La fantomatica nuova console è stata presentata dalla stessa azienda ma in molti credono si tratti solo di una fake.

Non esiste al mondo un gamer che non abbia mai sognato almeno una volta nella vita di potersi preparare la cena senza spegnere la console. KFC, grande catena di fast food americana, sembra essere pronta a realizzare questo sogno segreto con una nuova console che dovrebbe essere presentata ufficialmente il 12 novembre 2020 e che dovrebbe essere attrezzata con una camera scalda-pollo. Sogno o realtà? Solo il tempo ce lo dirà.

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La console KFC esiste?

Dovremo attendere il 12 novembre 2020 per scoprire se realmente vedrà la luce la nuova console KFC con tanto di camera scalda-pollo. Il web, come è noto, pullula di scettici e complottisti pronti a mettere in dubbio qualsiasi notizia e, anche in questo caso, c’è chi non crede possibile una tale rivoluzione che potrebbe riscrivere contemporaneamente e per sempre la storia dei videogiochi e della cucina.

Purtroppo per noi è molto probabile che si tratti solo di una geniale trovata di marketing per sfruttare l’attenzione del mondo intero nei confronti dell’uscita delle nuove console PS5 e Xbox Series X. La nuova console KFC è stata presentata con tanto di trailer sui canali social dell’azienda. Ecco il video:

Console KFC: caratteristiche

Da quel che si apprende dal trailer, la nuova console KFC dovrebbe offrire 4k reali e 120 fps ma, soprattutto, dovrebbe offrire la possibilità di scaldare del delizioso pollo senza sottrarre troppo tempo al gioco. Il video che vi abbiamo proposto mostra anche il possibile design di questa avveniristica console che, effettivamente, appare più simile a una classica friggitrice che a una console per videogiochi di ultimissima generazione.

Purtroppo è possibile che dovremmo attendere ancora un po’ per infrangere quel fastidiosissimo muro che separa la cucina dalla stanza dedicata ai videogiochi, ma, se davvero il 12 novembre questa possibilità dovesse concretizzarsi, allora potremmo davvero rivalutare questo terribile 2020.