Concorso Magistratura 2019: i requisiti richiesti
Il 2019 si prospetta positivo per gli avvocati e coloro che hanno finito la scuola specializzazione professioni legali o hanno intenzione di accedervi tramite concorso in questo periodo. Infatti, per il prossimo anno è previsto il bando di concorso in magistratura. Il nuovo bando per il concorso in magistratura prevede 330 posti in tutta Italia, al fine di riuscire ad accedere a questo è necessario avere specifici requisiti, inoltre si dovranno sostenere delle prove che permetteranno di creare le graduatorie e ottenere uno dei trecentotrenta posti disponibili.
Concorso per la magistratura: i requisiti
Il concorso per la magistratura prevede l’accesso a tutti coloro che hanno terminato la scuola di specializzazione per le professioni legali, i procuratori dello Stato, i dipendenti statali con qualifica dirigenziale (con almeno 5 anni di anzianità), professori universitari con dottorato in materie giuridiche. Oltre a questi potranno accedere al concorso per la magistratura anche i laureati che sono in possesso di un diploma di laurea, coloro che hanno svolto le funzioni di magistrato onorario.
Tra coloro che possono accedere al nuovo concorso per la magistratura ci sono anche coloro che hanno concluso lo stage presso un ufficio giudiziario, oppure i laureati in giurisprudenza abilitati alla professione che hanno svolto il tirocinio professionale per almeno 18 mesi all’Avvocatura di Stato.
Infine, tra i requisiti necessari per accedere al concorso ci sono:
- La cittadinanza italiana
- La condotta incensurabile
- Non essere stati dichiarati idonei al concorso ad esami per tre volte
- Il possesso dell’esercizio dei diritti civili
Se avete uno tra questi requisiti potrete partecipare al nuovo concorso della magistratura che si terrà nel 2019.
Concorso per la magistratura: le prove da sostenere
Il concorso per la magistratura per tutti coloro che potranno parteciparvi prevede delle specifiche prove da sostenere. Nel 2019 si terranno dunque per tutti coloro che si sono iscritti le prove scritte. In totale le prove sono tre, e verranno sostenute in date differenti, con un giorno di pausa tra la seconda e terza prova come di consuetudine. Le prove di esame poi si svolgeranno nella sede che verrà nominata all’interno della Gazzetta Ufficiale della Repubblica, nella serie speciale concorsi ed esami entro il 29 marzo del 2019.
Concorso per la magistratura: la scuola di specializzazione per le professioni legali
Come abbiamo accennato per accedere ai concorsi, tra i quali proprio il concorso per la magistratura, un corso utile è la scuola di specializzazione per le professioni legali. Questa scuola può essere seguita solo da coloro che superano un concorso pubblico che prevede la somministrazione di circa cinquanta quesiti a risposta multipla.
La scuola di specializzazione per le professioni legali può essere seguita nei principali atenei italiani, l’accesso è possibile anche facendo un concorso pubblico e seguendo la scuola per via telematica, tra quelle che offrono questa possibilità spiccal’Università Niccolò Cusano.
Seguendo la scuola di specializzazione per le professioni legali oltre a poter accedere a diversi concorsi pubblici come quello per la magistratura, si ha la possibilità di richiedere anche l’esonero di un anno dalla pratica forense.