L’ex Manicomio Santa Maria della Pietà di Roma ospiterà oggi pomeriggio un concerto jazz in memoria del musicista Massimo Urbani, il brillante sassofonista romano tragicamente scomparso nel 1993 all’età di 37 anni. L’8 maggio avrebbe infatti compiuto 60 anni.
Chi era Massimo Urbani? Vita e carriera dell’enfant prodige
Enfant prodige, Massimo Urbani viene notato per la prima volta da Mario Schiano e Marcello Melis nel corso di una sua esibizione in un piccolo locale della periferia di Roma. All’epoca Urbani aveva soli 14 anni, ma di lì a poco sarebbe iniziata la sua ascesa. Comincia ad esibirsi al fianco di artisti già affermati e nel 1973 viene chiamato da Schiano per partecipare al disco Sud. Decisivi per lui furono l’incontro con il compositore e pianista Giorgio Gaslini, con il quale inizierà una fruttuosa collaborazione, e il sodalizio con il trombettista Enrico Rava, al quale rimarrà legato per molti anni da una profonda amicizia.
Cominciano a manifestarsi i primi sintomi di quel malessere esistenziale che lo avrebbe poi portato verso l’autodistruzione, ma Urbani non si ferma: suona nei locali più famosi della capitale, incide dischi, viene coinvolto in diverse jam session e fa la conoscenza di altri giovani solisti. Negli anni ’80 Massimo Urbani è ormai un punto di riferimento del jazz in Italia e inizia a collaborare con i nomi più importanti del panorama jazzistico americano. La notte tra il 23 e il 24 giugno del 1993, Urbani muore a Roma in seguito ad un’overdose di eroina.
Concerto per Massimo Urbani: gli orari
Oggi a Roma, presso l’Ex Manicomio Santa Maria della Pietà, si terrà il concerto per celebrare i 60 anni dalla nascita di questo artista molto spesso ingiustamente dimenticato. L’evento si svolgerà nel pomeriggio, avrà inizio alle ore 17.00 w si concluderà alle ore 19.00. Ospite del concerto dedicato a Massimo Urbani sarà Guerrino Iacopini.
