Come utilizzare il phon senza rovinare i capelli: raccomandazioni e consigli
L’importanza del phon per la cura dei capelli
Selezionare prodotti di qualità per il trattamento del cuoio capelluto è indispensabile. In caso contrario, infatti, si rischia di rovinare irrimediabilmente la chioma: quest’ultima, affinché risulti elastica e luminosa, deve essere salvaguardata e preservata con una serie di accorgimenti. In particolare, è essenziale procurarsi gli utensili adatti per l’asciugatura e la stiratura, in modo da avere capelli lisci e brillanti. Non è difficile reperire gli strumenti più adeguati, considerando la vasta gamma di elettrodomestici messa a disposizione sul mercato. Ad esempio, sul sito di Feel Your Look, troviamo le migliori piastre e phon GHD, in un catalogo sempre aggiornato e ampio, concepito per soddisfare ogni esigenza.
La scelta del phon giusto è fondamentale per chi desidera mantenere intatta la bellezza della propria chioma. Altrettanto necessario, tuttavia, è adoperare l’articolo in questione correttamente, senza danneggiare il capello. Quest’ultimo, se bagnato, è ancora più fragile e ha bisogno di determinate attenzioni per non andare incontro a un progressivo deperimento. Vediamo, quindi, quali sono i consigli più utili a tal proposito.
Alcuni suggerimenti sull’impiego del phon
L’asciugacapelli è uno dei più preziosi alleati della capigliatura e, al tempo stesso, può diventarne un terribile nemico. Il risultato finale dipende sia dalla marca, dai materiali e dalle funzioni dell’elettrodomestico, sia dal modo in cui lo si utilizza. Commettere troppi errori durante l’asciugatura vuol dire incappare nelle fastidiose doppie punte o, ancora peggio, in una chioma secca, sfibrata e bruciata alle estremità.
Innanzitutto, è sbagliato servirsi spesso del phon. Non si dovrebbero superare le tre volte a settimana, anche perché lavare il cuoio capelluto con eccessiva frequenza è un’azione a sua volta deleteria. Durante i mesi più caldi dell’anno sarebbe meglio procedere con l’utensile in oggetto per i primi minuti, e finire di asciugare i capelli all’aria in maniera naturale. Qualora ciò non sia possibile, per fretta o per un clima troppo freddo, è preferibile non usare a lungo il phon e tenerlo comunque a una certa distanza dalla testa. È importante che tra la chioma e il beccuccio vi siano almeno 15 cm di spazio.
Un altro piccolo consiglio: lo strumento va orientato sempre nella stessa direzione e tenuto quanto più fermo possibile. Le ciocche, altrimenti, si annodano facilmente, a tal punto che è molto complicato districarle. Si raccomanda, inoltre, di tamponare i capelli con un asciugamano morbido prima di iniziare l’asciugatura, per eliminare l’acqua sovrabbondante e rendere la capigliatura meno sensibile al calore.
Il procedimento corretto: qualche trucchetto funzionale
Secondo il parere dei professionisti della salute dei capelli, questi ultimi vanno lavati con uno shampoo idratante e purificante, in grado di creare un vero e proprio strato protettivo contro le alte temperature del phon. È ottimale anche l’impiego di un balsamo o di una maschera con il medesimo scopo, così che la chioma conservi inalterato il proprio splendore. Esistono autentici prodotti termoisolanti per il cuoio capelluto, realizzati con ingredienti naturali e indicati soprattutto per chi ricorre frequentemente all’asciugacapelli.
Il verso dell’asciugatura deve restare costante e non va mai cambiato, per evitare un effetto crespo e per non rischiare di mantenere umida la radice. Movimenti fluidi e delicati, dall’alto verso il basso, sono ciò che serve per ottenere un risultato eccellente. L’ideale, poi, è partire dalla radice fino alle punte, in modo da assecondare la struttura del capello.
Coloro che hanno una capigliatura sottile possono ovviare al problema usando, per una manciata di secondi, il phon a testa in giù. La chioma tende così ad acquistare volume e corposità. Come già detto, non è necessario asciugare completamente i capelli, anche perché essi si inaridiscono di meno se sottoposti a una minore quantità di calore. In ogni caso, è meglio non utilizzare il phon alla massima potenza e alternare sempre il getto caldo con quello freddo.
Spazzole e altri accessori per un risultato perfetto
Mentre si applica il phon è essenziale pettinare le ciocche con una spazzola adeguata, che varia in base al tipo di capigliatura che si possiede. Una chioma fragile richiede un pettine a denti larghi, se possibile in legno, per evitare che i capelli si spezzino. Chi preferisce un taglio lungo dovrebbe usare una spazzola rettangolare piatta, un pettine di plastica o a sua volta in legno. Ottimi sono i classici modelli tondi, che se combinati all’aria del phon regalano al capello un volume senza dubbio maggiore.
Infine, un ultimo suggerimento: per i ricci, specialmente se fitti, al beccuccio va applicato un apposito diffusore. In generale, individuare gli accessori più idonei è indispensabile per la cura e il benessere del cuoio capelluto.
Asciugare i capelli, in sintesi, è un processo che richiede particolare attenzione. Non si tratta solo di acquistare il phon giusto, ma anche di tenerlo alla corretta distanza, di muoverlo con gesti regolari e di evitare temperature eccessive. Inoltre è fondamentale procurarsi uno shampoo di qualità, procedere con pazienza di ciocca in ciocca e non esagerare mai con le tempistiche. Seguendo queste regole sarà facile avere capelli sani, setosi, forti e resistenti allo scorrere del tempo.