Come tenere al sicuro il nostro smartphone
Lo smartphone è diventato un accessorio ormai indispensabile per le più varie attività quotidiane.
Non è solo uno strumento con cui possiamo intrattenerci nei momenti di noia e anzi, molte persone svolgono la propria attività lavorativa tramite il proprio telefono cellulare.
La sua importanza ci è suggerita anche da alcuni dati statistici degni di nota: in Italia ci sono circa 46,5 milioni di smartphone all’attivo, e il 77% della popolazione ne possiede almeno uno.
Ma quali sono le attività che si svolgono attraverso i dispositivi mobili?
Smartphone e quotidianità: binomio indissolubile
Con lo smartphone ci si fa davvero di tutto, dal lavoro fino alla lettura di libri.
Inoltre è proprio su questo dispositivo che conserviamo dati importantissimi come quelli che riguardano la nostra persona o le credenziali dei conti correnti.
Da qui si capisce quanto un corretto utilizzo di questi dispositivi sia importante per preservare le nostre informazioni più private. Ecco le tre abitudini che ci aiutano a restare sicuri.
Occhio ai malware
I malware sono dei software dannosi creati appositamente per scopi illeciti come rubare dati sensibili, denaro o danneggiare il software.
Basta aprire un link non sicuro per scaricarne uno. Negli ultimi anni uno dei metodi preferiti dai malfattori riguarda i QR code.
L’approfondita ricerca di ExpressVPN, mostra come vi sia un largo utilizzo dei QR code e come evitare i rischi di incappare in un malware. Verificare che il QR code non sia manomesso e scansionare solo quelli che hanno una provenienza URL sicura, sono tra le prime astuzie da seguire.
Inoltre, come è indicato nella ricerca, è sempre buona norma tenere aggiornati i nostri smartphone e negare autorizzazioni sospette.
Installare solo app certificate sui nostri smartphone
Installare un’applicazione su uno smartphone è un gesto talmente semplice che spesso lo facciamo con estrema leggerezza senza pensare che quel download potrebbe essere rischioso. Fa riflettere pensare che Google nel 2022 abbia bloccato circa 1 milione di applicazioni sospette che rischiavano di finire sul suo store, cosa che in realtà si è poi verificata.
Joker, Facestealer e Coper sono tre malware celati in app apparentemente inoffensive. In particolare, quelle che si trovavano sul Play Store e che nascondono il malware Joker, come analizzato in questo articolo di CyberSecurity360, sono circa 50 e sono state scaricate oltre 300.000 volte.
La cosa migliore è quindi scaricare app utili e che siano di sicura provenienza e cancellare quelle che non vengono utilizzate.
Verifica gli shop online
Infine, visto che la maggior parte degli acquisti online avvengono proprio tramite mobile, e non mancano di certo i fake shop descritti dal sito di Massimo Cappanera, è buona norma verificare la sicurezza del dominio. Ma come? Il primo passo è quello di assicurarsi che esista una crittografia SSL: l’indirizzo deve iniziare con https e non con http.
Inoltre è importante diffidare di richieste insolite che possono essere inoltrate tramite e-mail o sullo smartphone. Dopo la creazione di un account su un sito i rivenditori non richiedono mai dati come data di nascita, numero di telefono o password, poiché li hanno già ottenuti in fase di registrazione.