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Come funziona il Reddito Energetico per il Fotovoltaico?

Il ministro Fraccaro ha rilanciato la proposta di un reddito energetico per permettere a persone indigenti di installare impianti fotovoltaici.

Il Governo è pronto a stanziare 200 milioni di euro per il reddito energetico che dovrebbe permettere a famiglie indigenti di poter installare senza spese un impianto fotovoltaico per ridurre i costi della bolletta.

Il ministro Fraccaro ha da poco annunciato lo stanziamento di circa 200 milioni di euro per l’istituzione di un fondo nazionale dedicato al reddito energetico. L’anno scorso la Regione Puglia ha fatto un po’ da apripista per questa misura che nelle intenzioni del Governo dovrebbe servire ad aiutare le famiglie più indigenti a gestire i loro costi energetici grazie all’installazione di pannelli fotovoltaici.

Come funziona il reddito energetico?

Il reddito energetico permette a famiglie indigenti o a condomini di installare impianti fotovoltaici senza alcuna spesa. La misura nasce dall’intenzione di coniugare la causa ambientale con le difficoltà economiche che molte famiglie vivono soprattutto in questo momento di crisi.

Il ricorso al fotovoltaico comporta un notevole risparmio a livello di bolletta energetica ma l’impianto ha costi non sempre alla portata di tutti e, pertanto, si sarebbe pensato a questo strumento che sostanzialmente finanzia con soldi pubblici l’installazione di impianti fotovoltaici i realtà economicamente in difficoltà in modo tale da raggiungere tre obiettivi:

  • Abbassare i costi energetici per famiglie indigenti
  • Aiutare il settore a svilupparsi
  • Incentivare l’uso di fonti di energia rinnovabili

Come detto, l’idea non è nuova ed è stata adottata per la prima volta dal comune sardo di Porto Torres il quale è stato preso a esempio per interventi simili anche a livello regionale come fatto in Puglia. I fondi stanziati per il momento appaiono un po’ pochini per rendere questa misure molto efficace a livello nazionale ma bisognerà vedere come il Governo penserà di strutturare l’intervento.

L’idea del reddito energetico va sostanzialmente nella stessa direzione dell’ecobonus per l’edilizia: infatti, entrambi puntano a favorire l’attività economica con incentivi pubblici che però vadano nella direzione dell’ecosostenibilità e dell’ammodernamento energetico del nostro Paese.

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Emanuele Terracciano

Nato ad Aversa (CE) il 22 agosto 1994 e laureato in Scienze della Comunicazione presso l'Università degli Studi di Salerno. Collaboro con i siti di Content Lab dal 2015 occupandomi di sport, politica e altro.
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