Come funziona il vaccino Novavax e quando arriva in Italia?
Il vaccino Novavax è il quinto vaccino anti-covid che ha ricevuto il via libera dall’Ema, Agenzia Europea per i medicinali, e sarà in circolazione all’inizio del 2022
Questo vaccino, definito ‘proteico’, si differenzia rispetto ai vaccini somministrati fino ad ora, ovvero quelli mRna (Pfizer e Moderna) e quelli a vettore virale. (AstraZeneca e Johnson & Johnson). Come funziona Novavax? Quali sono gli effetti collaterali? Quando arriva in Italia?
Novavax, come funziona?
Il vaccino Nuvaxovid è stato prodotto dalla casa farmaceutica americana Novavax mediante la tecnologia tradizionale che utilizza due elementi: la proteina Spike, situata sulla superficie del virus, e una sostanza che funge da adiuvante aiutando così a incrementare la risposta immunitaria.
Grazie a questo vaccino, che tra l’altro viene somministrato con 2 dosi a 3 settimane l’una dall’altra, il sistema immunitario riconosce la proteina come estranea e genera anticorpi e cellule T, quindi difese naturale, atte a contrastarla. Ciò vuol dire che se una persona vaccinata con Novavax viene contagiata dal Covid, di conseguenza il suo sistema immunitario identificherà la proteina Spike sul virus e sarà pronto a distruggerlo.
Gli studi su Novavax
Il vaccino Nuvaxovid si è dimostrato efficace nel prevenire il Covid-19 nelle persone over 18, come dimostrano due studi esaminati dai ricercatori dell’Ema e che hanno coinvolto in toto oltre 45.000 persone. Nel primo test, effettuato in Messico e negli Usa, gli studiosi hanno riscontrato una riduzione del 90,4% del numero di casi sintomatici di Covid-19 da 7 giorni dopo la seconda dose nelle persone che hanno ricevuto Novavax(14 casi su 17.312 persone) rispetto a quelle a cui è stato somministrato placebo (63 su 8.140).
Quanto al secondo studio realizzato invece in Gran Bretagna, dove gli aderenti erano suddivisi tra Nuvaxovid e placebo, i risultati sono simili: infatti si è riscontrata una diminuzione di casi sintomatici di Covid-19 nelle persone che hanno ricevuto Nuvaxovid (10 casi su 7.020 persone) rispetto al gruppo a cui è stato piuttosto somministrato placebo (96 su 7.019), con un’efficacia dell’89,7%.
Concludendo, il vaccino garantirebbe il 90% della copertura contro il Covid le sue varianti più note e meno preoccupanti ma, precisa l’Ema, allo stato attuale sono disponibili informazioni limitate sull’efficacia di Nuvaxovid contro altre varianti più preoccupanti, come Omicron.
Quando arriva in Italia?
La prima fornitura del vaccino anti-Covid di Novavax dovrebbe essere effettuata nei Paesi membri dell’Ue “nei primi mesi del 2022“, poiché le capitali ne hanno ordinate “per il primo trimestre 2022 circa 27 milioni di dosi“, specifica la commissione europea.
Effetti collaterali del vaccino Novavax
Gli effetti collaterali provocati dal Vaccino Nuvaxovid non mancano di sicuro e, come attesta, sono stati generalmente lievi o moderati e sono scomparsi entro un paio di giorni dopo la vaccinazione. Tra i sintomi più comuni spiccano particolare sensibilità o dolore al sito di iniezione, stanchezza, dolori muscolari, mal di testa, sensazione generale di malessere, dolori articolari e nausea o vomito. Del resto come avvenuto per gli altri vaccini, si continuerà a monitorare la situazione attraverso il sistema di farmacovigilanza dell’Unione e ulteriori studi da parte dell’azienda e delle autorità europee.