Come funziona il bonus vacanze da 500 euro?
Per arginare la crisi del turismo il governo valuta l'ipotesi di un bonus per incentivare le vacanze in Italia
L’ufficialità arriva dal sottosegretario all’economia Pierpaolo Baretta. Il bonus vacanze verrà inserito nel decreto che il governo dovrà approvare.
Il settore è fermo ed è difficile ipotizzare una ripresa prima del 2012. Per questo si rendono necessarie misure urgenti come un fondo d’emergenza che riconosca un indennizzo per il mancato fatturato durante l’emergenza da corona virus.
Il bonus vacanza
Il turismo è uno dei settori più colpiti dalla pandemia da covid-19 e il governo studia delle misure economiche per arginare la crisi. Il sottosegretario all’economia Baretta ha annunciato:<< Il turismo è il settore più esposto perché rischia una falsa partenza, una riapertura senza clientela. Sarà certamente un’estate difficile e abbiamo l’esigenza di non perdere la stagione. Per questo ci sarà un contributo per le vacanze degli italiani in Italia. La platea sarà definita in base al reddito>>. L’importo del bonus sarà di 500e, sarà rivolto solo alle famiglie con figli e un reddito medio basso, sarà erogato con una card e potrà essere speso nelle strutture ricettive italiane come alberghi, campeggi e stabilimenti balneari. Un’altra conferma arriva da Giuseppe Conte:<< Per il turismo, comparto particolarmente esposto, ci sarà sostegno alle imprese turistiche e alle famiglie sotto alcune soglie di reddito con un bonus da spendere nelle strutture ricettive del paese>>.
La crisi del turismo
Il turismo rappresenta il 13,2% del Pil nazionale e impiega 3,5 milioni di persone. La categoria chiede più aiuti e ulteriori sostegni per riprendersi dopo la pandemia. Spinge per i buoni vacanza, ma l’Associazione Italiana Confindustria Alberghi teme che questa soluzione da sola non basti:<< Bene considerare tra le soluzioni del governo quella dei buoni vacanza che però. Lo ricordiamo ancora una volta, devono essere inseriti in un contesto più ampio che tenga conto di misure indispensabili al mondo alberghiero con il fine ultimo di far arrivare le nostre aziende vive all’appuntamento con i turisti. Ad oggi resta ancora bloccato infatti il nodo degli affitti alberghieri, un costo che può arrivare sino al 20/25% dei ricavi e che riguarda quasi la metà delle aziende grandi, piccole e piccolissime in tutta Italia >>. Se il corona virus impedirà quasi certamente l’arrivo dei turisti stranieri bisognerà puntare e sostenere la domanda interna per aiutare il settore.