Come fare il pane di semola fatto in casa
La permanenza in casa, dettata dalla prudenza anti-pandemia, ha fatto riscoprire a molti italiani il piacere di cucinare alcuni alimenti tipici della tradizione. Tra questi c’è proprio il pane, che è ritornato sulle tavole di molte famiglie: un fenomeno talmente diffuso che nelle prime settimane di lockdown il lievito era diventato praticamente introvabile in numerose città d’Italia. Fra le tante ricette della tradizione che sono state particolarmente apprezzate troviamo in particolare quella del pane di semola, la cui preparazione, seguendo le ricette che si trovano online, può essere in realtà davvero semplice. Per poter avere un pane perfetto, però, esistono diversi trucchi: vediamone alcuni.
Come impastare al meglio il pane
Impastare il miscuglio di lievito e farina serve a dare compattezza e consistenza all’amalgama, e a integrare correttamente gli ingredienti tra loro. La maniera corretta di procedere è quella di mescolare prima gli elementi asciutti, ovvero sale e farina. Poi bisogna aggiungere quelli umidi, quindi l’acqua, dato che si tratta di un semplice pane di semola. L’aggiunta del lievito, quindi, varierà in base alla sua tipologia: se secco dovrà essere mescolato subito con la farina, mentre se si tratta di pasta madre dovrà essere aggiunto in seguito, insieme all’acqua. Quando l’impasto ha raggiunto il giusto grado di consistenza deve riposare sul tavolo coperto con un tovagliolo. Dopo il periodo di riposo bisogna impastarlo ancora, partendo dall’esterno verso l’interno, alternando riposo e impasto.
Farlo lievitare due volte
La prima lievitazione del panetto può durare anche due ore, coperto da uno strofinaccio pulito. In seguito, l’impasto va spolverato con farina fine, e lavorato ancora fino ad ottenere le forme che preferite, non dimenticando di incidere la superficie, soprattutto se le pagnotte sono grandi. Attenzione però: anche se il pane sembra già pronto, la maniera migliore per ottenere un risultato eccezionale è lasciare che la lievitazione prosegua un altro paio d’ore, prima di metterlo al forno.
Le incisioni
Incidere la superficie del pane prima di metterlo al forno serve a consentire la fuoriuscita dei gas, perché la lievitazione durante la cottura non si arresti. Anche se può sembrare solo un espediente che serve a fare diventare il pane più bello, inciderne la superficie facilita la cottura, e aumenta la crosta. Per farlo basta un coltello appuntito e affilato, e tagliare la superficie verticalmente, oppure a croce se si tratta di una pagnotta.
E se servisse senza lievito?
Si può ottenere in casa anche del pane non lievitato, semplicemente non aggiungendo lievito all’impasto. Mentre, se si vuole ottenere il pane azzimo classico della tradizione ebraica, allora bisogna eliminare dall’amalgama anche sale e olio, e usare solo acqua e farina. Dopo aver realizzato l’impasto, bisognerà quindi stenderlo in sfoglie sottili, e poi metterlo a cuocere nel forno. Per impastare bastano 15 minuti, mentre il periodo di riposo è di almeno un’ora. A questo punto, basterà metterlo in padella, oppure al forno, e cuocerlo.
Ottenere un perfetto pane fatto in casa può sembrare semplice, ma solo con i giusti trucchi sarà possibile ottenere un risultato perfetto.