Corto Maltese incita al fumo. Questa la denuncia del Codacons (il Coordinamento delle associazioni per la difesa dell’ambiente e dei diritti degli utenti e dei consumatori), presentata lo scorso 26 agosto a ben tre enti differenti: per primo all’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato, poi all’Autorità per le garanzie nelle telecomunicazioni e infine anche alla Procura della Repubblica di Roma. L’annuncio è stato dato sul sito ufficiale del Codacons con un lungo comunicato stampa in cui si spiegavano le ragioni del gesto.
Si dice sostanzialmente che il personaggio di Corto Maltese, spesso raffigurato con una sigaretta fra le labbra, “potrebbe integrare una possibile violazione del divieto di propaganda pubblicitaria dei prodotti da tabacco nonché una forma di pubblicità pericolosa contenente messaggi di istigazione al fumo, in particolare verso i minorenni”. In pratica, si legge nella nota, il fatto che il personaggio nato dalla matita di Hugo Pratt fumi potrebbe rappresentare una minaccia velata e un incoraggiamento silenzioso a perpetrare un vizio che lo Stato italiano (e non solo) cerca di contenere.
Parole confermate dalla dichiarazione di Carlo Renzi, presidente di Codacons, il quale ha detto che il personaggio di Corto Maltese non deve “essere usato” in relazione al fumo, una piaga che causa “gravi problematiche e conseguenze, spesso mortali”. Sul web si è immediatamente scatenata l’ironia: c’è chi ha fatto notare che Corto Maltese fuma già dalla sua prima apparizione sul carta, nel 1967, quando Hugo Pratt pubblicò Una ballata del mare salato, la prima di una lunga serie di graphic novel che avrebbero reso il marinaio Corto Maltese un’icona.
Icona che è tornata a far parlare di sé soprattutto nelle ultime settimane, da quando il quotidiano La Repubblica ha pubblicato la graphic novel Equatoria, uscita a puntate ogni giorno dal 4 al 13 agosto. La storia è già la seconda pubblicata dopo la morte di Hugo Pratt. Nel 2015 è infatti uscito Bajo el sol de Medianoche (Sotto il sole di mezzanotte) scritta Juan Diáz Canales e disegnata da Rubén Pellejero. Equatoria, uscita in anteprima con Repubblica, sarà in libreria in un volume edito da Rizzoli Lizard.
