Avellino piomba al 102esimo posto nella classifica redatta da “Il Sole 24 ore”. La graduatoria valuta la qualità della vita e la vivibilità delle città italiane. Rispetto allo scorso anno, Avellino perde 9 posizioni. La classifica è il risultato di diversi fattori. Nel settore “Ambiente e servizi”, la città Irpina è al 102esimo posto. In “Cultura e tempo libero” al 91esimo posto. Nel settore “Demografia e società”, che valuta parametri quali tasso di natalità, laureati per provincia e saldo migratorio interno, la posizione in classifica è al numero 96. In “Giustizia e Sicurezza” la performance migliore: 56esimo posto, la migliore tra le città campane. “Lavoro e Innovazione”, quindi tasso di disoccupazione giovanile, startup innovative, la posizione è la medesima di “Cultura e tempo libero”: 91esimo posto. Leggermente meglio nel settore “Ricchezza e Consumi” che la vede posizionarsi all’82esimo posto.
Segretario generale Uil: “Incapacità gestionale”
“Le analisi del Sole 24 Ore confermano drammaticamente ciò che la Uil aveva sottolineato in ultimo qualche giorno fa, che le province di Avellino e Benevento sono in caduta libera, e ci sono ancora quelli che pensano cosa addebitare ad altri, se è opportuno fare un’opera o cancellarla, se dare una guida alla città o caso mai andare di nuovo al voto, se delocalizzare o chiudere. Mentre c’è un mondo che sta andando alla deriva, qualcuno vorrebbe isolare i propri interessi e discutere del nulla a confronto del emergenza conclamata. Le aree interne della Campania sono agli ultimi posti per Ambiente e Servizi, e questa è l’amara realtà di un’incapacità gestionale che mista all’indifferenza dei governi regionali e nazionali hanno relegato Avellino al 102 posto e Benevento al 105 posto, nonostante in qualità della vita per sicurezza e giustizia i due capoluoghi si fermano rispettivamente al 55’ ed al 58’ posto, perdendo ben 12 posizioni l’uno e 21 l’altro. Occorre cambiare totalmente registro ed attori nella gestione dei servizi, rivisitando funzioni e assetti gestionali degli Enti erogatori dei servizi pubblici”, ha commentato il segretario Uil, Luigi Simeone.
Classifica Qualità della vita 2018: male tutta la Campania
Non è solo Avellino a precipitare nella classifica de “Il Sole 24 ore”. Delle città campane, Caserta è la peggiore, classificandosi al 110° posto, ultima delle città Campane e di tutta l’Italia. Salerno perde 2 posizioni, fermandosi al 105esimo posto; Napoli resta ferma al 107. La migliore della Campania è Benevento, al 95esimo posto, ma in perdita di 9 posizioni rispetto allo scorso anno. La più virtuosa delle città italiane è Belluno, che supera Aosta, prima lo scorso anno.
