Chi era Carlos Luis Zafon? L’autore dell’Ombra del vento

Carlos Luis Zafon si è spento a 55 anni dopo aver lottato a lungo contro il cancro. Considerato come lo scrittore spagnolo più venduto al mondo divenne famoso col romanzo d’esordio l’Ombra del vento.

Scopriamo chi era questo autore che ha saputo fondere nei suoi libri storia, mistero, noir e l’amore per la sua città natale Barcellona.

Chi era Carlos Luis Zafon?

Carlos Luis Zafon è uno degli autori più letti degli ultimi anni. Un vero e proprio fenomeno editoriale che ha raggiunto il successo mondiale dopo il debutto con l’Ombra del vento. Collaborava con i maggiori quotidiani spagnoli come El Pais e stava lavorando a Los Angeles a diverse sceneggiature. Si è spento dopo aver lottato per anni contro il cancro al colon all’età di 55 anni.

 Carlos Zafon nasce il 25 settembre del 1965 nella sua amata Barcellona. Debutta nel mondo letterario come autore di racconti per l’infanzia grazie alla sua esperienza come insegnante all’asilo. Nel 2001 arriva la svolta della sua carriera con la pubblicazione dell’Ombra del vento che diviene un breve un best seller letto in tutto il mondo. Ben 8 milioni di copie vendute proiettano l’autore catalano al successo sancito dai numerosi premi che gli vengono riconosciuti. Nel 2008 dà alle stampe Il gioco dell’angelo, il libro con più vendite per una prima edizione in Spagna, e nel 2009 Marina. Nel 2010 viene pubblicato in Italia il Palazzo della mezzanotte, nel 2011 esce Il prigioniero del cielo e nel 2016 Il labirinto degli spiriti.

Il 19 giugno del 2020 Carlos Zafon in seguito ad un cancro al colon che lo perseguita da anni muore a Los Angeles all’età di soli 55 anni lasciando un vuoto nella letteratura spagnola contemporanea.

Frasi famose di Carlos Luis Zafon

• “Fortunato colui al quale latrano i cretini, perché la sua anima non apparterrà mai a loro” (Il gioco dell’angelo)
• “Nel mio mondo le grandi speranze vivevano solo fra le pagine di un libro” (Il gioco dell’angelo)
• “La vita è come la tua prima partita di scacchi. Quando inizi a capire come funziona hai già perso” (Il palazzo di mezzanotte)
• “L’uomo, da scimmia qual è, è un’animale sociale e considera il clientelismo, il nepotismo, gli intrallazzi e il pettegolezzo modelli intrinseci di comportamento etico” (L’ombra del vento)
• “Esistiamo fintanto che siamo ricordati” (L’ombra del vento)
• “Il sistema più efficace per rendere inoffensivi i poveri è insegnare loro ad imitare i ricchi” (L’ombra del vento)
• “Non esistono lingue morte, ma solo cervelli in letargo” (L’ombra del vento)
• “Parlare è da stupidi, tacere è da codardi, ascoltare è da saggi” (L’ombra del vento)