Tony Iwobi è il primo senatore di colore eletto nella storia della Repubblica italiana. Candidato con la Lega di Matteo Salvini, il sessantaduenne bergamasco siederà a Palazzo Madama per la prima volta in carriera.
Chi è Tony Iwobi
“Amici, è con grande emozione che vi comunico che sono stato eletto Senatore della Repubblica! Dopo oltre 25 anni di battaglie nella grande famiglia della Lega, sta per iniziare un’altra grande avventura! I miei ringraziamenti vanno a Matteo Salvini, un grande leader che ha portato la Lega a diventare la prima forza di centrodestra del paese” – commenta così la sua elezione l’italo-nigeriano. Iwobi, imprenditore informatico di origini nigeriane, milita nel partito di Salvini dal 1995 quando è diventato consigliere comunale a Spirano. Nella Lega era il responsabile addetto all’immigrazione.
“Dopo oltre 25 anni di battaglie nella grande famiglia della Lega sta per iniziare un’altra grande avventura! I miei ringraziamenti vanno a Matteo Salvini, un grande leader che ha portato la Lega a diventare la prima forza di centrodestra del paese!”– prosegue Iwobi, non nascondendo la sua felicità per l’elezione. Le perplessità non sono mancate specie per le ideologie, a volte troppo forti, della Lega verso l’immigrazione incontrollata. Ma Iwobi ci tiene a specificare come “per me Matteo Salvini e la Lega sono un importante argine al razzismo. La discriminazione nasce proprio quando dilaga l’immigrazione clandestina, in quanto è l’anticamera all’ingiustizia sociale e all’insicurezza”.
Razzismo o Sicurezza?
La domanda sorge a questo punto spontanea: la Lega ha un volto, circa l’immigrazione, davvero così radicale o è solo l’ennesima immagine errata di un partito che si preoccupa del benessere dell’intero Paese indistintamente? Più volte il Leader del Carroccio ci ha tenuto a precisare che lui vuol “cacciare dall’Italia” quei 670.000 immigrati irregolari, i quali non avrebbero diritto a restare in Italia, e non tutti i richiedenti asilo per giusta causa.
“Io e Tony Iwobi ci conosciamo da tempo. Ci siamo confrontati sempre con grande rispetto e serietà, seppur con visioni diverse, su temi delicati come immigrazione, cooperazione allo sviluppo, coesione sociale e molto altro. È il primo afro italiano che ricopre il mandato di Senatore Della Repubblica, in quota Lega. Una scelta che fa riflettere”. Lo elogia così Maryan Ismail, candidata alla regionali in Lombardia con Fontana per la Lega. Un cambiamento epocale, un messaggio d’integrazione, seppur molto discussa, di un afro-italiano nello strato sociale e politico del Paese. L’augurio è che non sia nemmeno l’ultima per i tanti cittadini italiani di colore che hanno, oramai, adottato l’Italia come il proprio Paese.
