Chi è Marco Cecchinato: carriera e biografia
Semifinali di uno dei circuiti più affascinanti di tutto il panorama tennistico mondiale, Roland Garros, vedrà un italiano in semifinale. Il tennista azzurro che andrà a giocarsi la chance di arrivare in finale e provare a vincere un torneo del Grande Slam, porta il nome di Marco Cecchinato.
Numero cinque del ranking l’atleta azzurro ha battuto il più quotato Novak Djokovic e adesso è nella storia del torneo. La carriera di Cecchinato inizia nel 2010, con il suo primo incontro ufficiale per le qualificazioni al Challanger città di Caltanissetta perdendolo. Nel giugno dello stesso anno perde al debutto in un torneo del circuito ITF. Ci riprova, nello stesso circuito ITF, nel 2011 dove viene sconfitto in semifinale da Stefano Travaglia, che si aggiudicherà poi il titolo.
L’11 agosto del 2013 vince per la prima volta in carriera un Challanger, a San marino, battendo in finale Filippo Volandri. Questo risultato gli permette un balzo di ben 86 posizioni nel ranking mondiale che lo vide affermarsi come 180.
L’ingresso nel Grande Slam
Nel 2014 avviene il grande debutto in un torneo del Grande Slam, ovvero gli Australian Open. La Terra dei canguri non porta bene a Cecchinato, il quale viene battuto al primo turno da Ram. Nel maggio dello stesso anno vince un torneo pre-qualifica per gli Internazionali di Roma, ai quali partecipa grazie ad una wild card e così fa il suo debutto in un torneo dei Masters 1000. Perse anche in questo caso al primo turno contro Sijsling. Tentò, invano, anche le qualificazioni ai Roland Garros e US Open.
La squalifica del 2016
Nel luglio del 2016 il tennista palermitano venne sospeso dal Tribunale Federale della FIT per 18 mesi e costretto al pagamento di una multa pari a 40.000€ a causa di presunte scommesse. In appello la pena venne ridotta a 12 mesi e 20.000€. Cecchinato non si arrende e nel dicembre del 2016 arriva l’udienza presso il Collegio di Garanzia Coni, ultimo grado della giustizia sportiva, che accoglie l’istanza dei suoi avvocati riguardo un vizio procedurale e decreta l’estinzione della condanna.
Primo trofeo ATP e Semifinale di un Grande Slam
Il 2018 è l’anno di Cecchinato senza alcun dubbio. L’azzurro, il 29 aprile, si aggiudica il suo primo torneo in un circuito maggiore, ossia ATP 250 Budapest: ripescato come lucky loser nel tabellone principale, il tennista palermitano regala il 58° titolo degli Open all’Italia, battendo in finale l’australiano Millman.
Due mesi dopo si ritrova a giocare per la prima volta in carriera una semifinale di un torneo del Grande Slam. Per l’azzurro adesso sognare una finale a Parigi non costa nulla, a patto che riesca a superare Thiem, avversario sicuramente più abbordabile dopo aver battuto l’ex N.1 del Mondo Djookovic.