Il Governo Conte è appena nato e già domani alle ore 16 dovrebbe giurare dinanzi al Presidente della Repubblica. Tra i nomi della lista dei ministri risulta Enzo Moavero Milanesi come Ministro degli Esteri. Nato a Roma, ora ha 64 anni ed è sposato con tre figli.
Moavero Milanesi è un avvocato, laureato in Giurisprudenza alla Sapienza, si specializza in diritto comunitario. Come giudice ha servito il primo grado della corte di giustizia dell’UE. Oltre ad una carriera da accademico universitario tra la LUISS di Roma e la Bocconi di Milano, il diplomatico ha una lunga esperienza politica nel Governo Italiano.
#UltimOra Giovanni Tria all'Economia e Finanze, Enzo Moavero Milanesi agli affari esteri, Giancarlo Giorgetti sara' sottosegretario Palazzo Chigi https://t.co/CIZgxTFrwX pic.twitter.com/gc7PLhY5X8
— Sky tg24 (@SkyTG24) May 31, 2018
Già Ministro per gli Affari Europei, stesso posto ora occupato da Paolo Savona, sia con Mario Monti che nella breve esperienza di Enrico Letta; fu sottosegretario con delega alle politiche comunitarie con Carlo Azeglio Ciampi.
Moavero Milanesi, Incarichi con Napolitano e Gentiloni
Le sue doti da diplomatico, prima che da giurista, sono state anche utilizzate – invano – da Paolo Gentiloni nominandolo come commissario per la dislocazione dell’EMA a Milano, assegnazione poi persa per il lancio di una monetina.
Nel 2013, invece, fu convocato dal Presidente emerito Giorgio Napolitano per prendere parte ad un consiglio di intellettuali incaricati di stilare nuove proposte in campo economico e politico per il Paese.
Moavero Milanesi non è mai stato eletto come deputato o come senatore, i suoi incarichi sono stati tutti extraparlamentari. Provò a candidarsi nel 2013 nella lista Con Monti per l’Italia senza risultare eletto.
