Chi è Elisa Longo Borghini: Ciclista Olimpiadi Rio 2016
Elisa Longo Borghini nasce ad Ornavasso nel 1991, ciclista professionista e campionessa nazionale a cronometro
Le Olimpiadi di Rio 2016 sono partite da pochissime ore. In particolare spicca la gara di corsa su strada di ciclismo femminile. Dopo quella corsa ieri, nella categoria maschile, con protagonista Nibali, oggi correranno diverse italiane che punteranno alla vittoria finale. Tra queste ecco l’italiana Elisa Longo Borghini che punterà decisamente alla vittoria. Andiamo a leggere la biografia della campionessa italiana impegnata nella corsa su strada in bici alle Olimpiadi di Rio 2016.
Elisa Longo Borghini è nata ad Ornavasso il 10 dicembre 1991. Ciclista su strada italiana,corre per il team Wiggle-High5. Due volte campionessa nazionale a cronometro, è sorella di Paolo Longo Borghini, ciclista professionista, e figlia di Guidina Dal Sasso, ex sciatrice di fondo. Una carriera davvero ricca per la campionessa su ruote italiana. Come riporta la famosa enciclopedia Wikipedia, ecco una lunga lista di successi:
Nel 2010 debutta con la squadra veneto-trentina Cristoforetti-Cordioli gareggiando come Under-21. Nel 2012 ottiene i primi successi nella massima categoria, vincendo la Woman’s Bike Race di Montignoso e una tappa al Thüringen Rundfahrt in Germania. In stagione si aggiudica anche la maglia bianca della classifica giovani al Giro d’Italia, concludendo la gara al nono posto, e la medaglia di bronzo in linea ai campionati del mondo di Valkenburg, preceduta da Marianne Vos e Rachel Neylan. Nel 2013, ancora in maglia Hitec Products, si aggiudica il Trofeo Alfredo Binda-Comune di Cittiglio, prima prova di Coppa del mondo. Si piazza poi seconda alla Freccia Vallone, altra gara di Coppa, e nella Emakumeen Euskal Bira, vincendo anche una tappa, e quarta al Giro delle Fiandre e al Giro del Trentino.
Nel 2014 gareggia sempre con la Hitec Products. In primavera ottiene diversi piazzamenti in Coppa del mondo: è sesta al Trofeo Alfredo Binda, quarta al Giro delle Fiandre e terza alla Freccia Vallone. Laureatasi campionessa italiana a cronometro, in estate conclude al quinto posto. Tra giugno e luglio è quindi seconda alla Philadelphia Cycling Classic e ai campionati nazionali in linea, e ottava e miglior italiana al Giro d’Italia. In agosto vince due tappe e la classifica finale della Route de France; si piazza poi quarta in volata nella prova in linea dei campionati del mondo di Richmond, chiudendo quindi la stagione con il successo al Giro dell’Emilia. Nel maggio dello stesso anno viene inoltre tesserata dal Gruppo Sportivo Fiamme Oro per gareggiare nelle gare nazionali; inaugura così la sezione di ciclismo femminile del corpo sportivo della Polizia di Stato.