Charlie Gard, ultime notizie: i genitori decidono di staccare la spina
La storia del piccolo Charlie Gard, bambino inglese affetto dalla rarissima sindrome da deplezione mitocondriale, ha toccato l’animo dell’intera umanità dopo che i medici del Great Ormond Hospital di Londra, visto il degenrare della sua malattia, avevano deciso di staccare la spina al piccolo paziente britannico. Tutti hanno cercato di mobilitarsi per evitare un triste epilogo della sua vicenda, dal presidente americano Donald Trump a Papa Francesco, persino l’Ospedale pediatrico Bambino Gesù di Roma aveva offerto la sua completa accoglienza al piccolo Charlie. Oggi, dopo che la sua storia ha fatto il giro del mondo, i genitori di Charlie Gard hanno un annuncio importante per il resto del mondo: per il piccolo non ci sarebbe infatti più tempo.
Charlie Gard: non riuscirà a compiere il suo primo anno di vita
Dopo l’interminabile lotta di Charlie Gard, i suoi genitori, Chris Gard e Connie Yates, hanno deciso di porre fine alle sofferenze del piccolo, concedendogli una morte dignitosa. Dopo quanto dichiarato dagli esami clinici per i due giovani genitori non c’è stata altra decisione da prendere se non quella di “staccare la spina” al piccolo Charlie che, in questo modo purtoppo non riuscirà a vivere abbastanza da raggiungere il compimento del suo primo anno di vita (che sarebbe avvenuto il prossimo 4 agosto).
Troppo tardi per il piccolo Charlie
Per il piccolo Charlie è ormai troppo tardi: “Tre o sei mesi fa, le sue condizioni non erano quelle di oggi. La sua è una malattia progressiva, i danni si sono aggravati. Se ci avessero permessero di tentare la cura sperimentale quando lo abbiamo chiesto, a gennaio, c’era una chance di salvarlo. Ora non sapremo mai se sarebbe servito a qualcosa”, avrebbe dichiarato Connie Yates, nell’annunciare la difficile decisione presa in merito alla vita del suo piccolo Charlie. Le accuse della coppia in particolare si rivolgono all’ospedale inglese dove era ricoverato il bambino, il Great Ormond Hospital di Londra e ai giudici di quattro ordini di grado. A Connie e Chris, genitori coraggiosi, non resta che trascorrere gli ultimi giorni di vita del loro piccolo eroe stando al suo fianco e continuando a donargli il loro interminabile amore. “Il suo corpo smetterà di vivere, ma il suo spirito vivrà per sempre” ci ha tenuto a precisare Connie Yates.