Catania-Matera, Rigoli: “Tante motivazioni, nessun trampolino di lancio”
Ottenuta la vittoria nel match disputato contro la Reggina, il Catania torna nuovamente in campo al Massimino per affrontare il Matera, sfida delicata della quale ha parlato mister Pino Rigoli questo pomeriggio in occasione della consueta conferenza stampa pre-gara. Catania-Matera giunge in una settimana particolare perché caratterizzata dalla morte del tifoso rossazzurro Ciccio Famoso, dalla visita a Torre del Grifo del presidente della Regione Crocetta e perché giunge a conclusione della festa di Sant’Agata. Una settimana importante che potrebbe essere coronata da una vittoria.
Il Matera è attualmente la seconda forza del girone C di Lega Pro, vincendo riprenderebbe la testa della classifica e ciò dà al Catania una spinta in più per far bene, tuttavia secondo mister Rigoli tale sfida non può considerarsi un trampolino di lancio: “In questo campionato ci sono trampolini di lancio? Può esserci un filotto di vittorie, che è quello che noi ci aspettiamo, ma è un campionato combattuto e non c’è niente di scontato. Nella partita di domani, contro la prima della classe, le motivazioni sono tante e arrivano da sole, ma io ritengo che il Catania ha una squadra che può competere con tutte e ottenere risultati importanti”.
All’andata Matera-Catania si è conclusa sullo 0-0, con i rossazzurri in 10 uomini a seguito dell’espulsione di Djordjevic al 66′: “È passato così tanto tempo che non ricordo cosa sia successo, quindi sorvolerei. Nel calcio ci sono tanti modi per vincere una partita, ognuno fa delle scelte e su quelle scelte poi si prende le proprie responsabilità. Di quella partita mi ricordo che il Matera ha avuto diverse occasioni e le ha sprecate”.
Nella sfida di ritorno, al Massimino, gli etnei cercheranno di ottenere un risultato differente e cercherà di far suoi i duelli che si presenteranno nel corso dei novanta minuti di gioco: “Il Catania si giocherà le sue carte come farà il Matera; giocheremo la partita per portare a casa un risultato importante. Il gioco del calcio è un gioco di situazioni e duelli. Dovremo essere bravi e pronti a vincere i duelli sia dal punto di vista fisico sia tecnico e dovremo essere squadra che è ciò che ci ha maggiormente contraddistinto quando abbiamo disputato delle partite importanti”.
Nessuna indicazione sulla formazione che mister Rigoli schiererà per Catania-Matera. Durante la conferenza stampa della vigilia il tecnico fa solamente qualche considerazione sui propri attaccanti: “Tavares è un giocatore di grande intelligenza capace di giocare a 2 o a 3 o un po’ più aperto; Pozzebon viene un po’ più incontro. Possono coesistere pure Di Grazia e Russotto. Non do indicazioni sulla formazione perché – specifica l’allenatore degli etnei – ritengo corretto rivelare le scelte prima ai miei giocatori. Le due mezzala del Matera, andremo in parità numerica dunque vincerà chi è più forte. Loro hanno due giocatori importanti, ma anche noi non siamo da meno”.