Caso Weinstein: i messaggi di un’accusatrice che scagionerebbero il produttore
“Ti amo, ti amo per sempre, solo mi dispiace essere una semplice distrazione occasionale”. Sono queste alcune delle parole scritte nei messaggi che potrebbero scagionare il produttore cinematografico Weinstein contro l’accusa di violenze sessuali. Si tratterebbe di circa un centinaio di messaggi mandati dalla accusatrice e che potrebbero essere una prova inconfutabile della volontà reciproca nei rapporti intrattenuti e non si tratterebbe dunque di nessuna violenza.
L’ex produttore cinematografico Harvey Weinstein è stato accusato su tutti i media da donne come Asia Argento, Ambra Bettilana e Salma Heyk di aver usato il suo potere e carica per intrattenere rapporti sessuali che si sono scatenati in reali violenze. A New York si trova a dover difendersi davanti alla legge per le accuse di “atti sessuali criminali” e “assalto predatorio” rischiando l’ergastolo.
I messaggi
Un colpo di scena avviene proprio nelle ultime ore quando il suo avvocato Benjamin Brafman, mostra svariati messaggi intrattenuti con una sua accusatrice, la quale preferisce rimanere nel anonimato. Inequivocabile è il messaggio d’amore che si cela dietro messaggi come “Mi manchi omone mio” o “spero di vederti appena possibile” fino a “Ti amo, ti amo sempre, solo mi dispiace essere una semplice distrazione occasionale”.
I messaggi evidenzierebbero la consapevolezza della donna ad essere consenziente nei rapporti, per cui l’accusa sembrerebbe nulla.