Caso Consip: Michele Emiliano in Procura
Il governatore della regione Puglia, Michele Emiliano, è in questo momento in Procura a Roma per l’inchiesta Consip. Continua infatti l’inchiesta sul Caso Consip che indaga su numerosi casi di corruzione riguardo ad appalti per la pubblica amministrazione.
La presenza del candidato alla segreteria del Pd presso gli uffici di Piazzale Clodio non è dovuta al fatto che sia indagato, ma deriva dalla necessità di ascoltare le risposte di Emiliano, considerato probabile testimone nelle vicende.
Michele Emiliano e gli sms ricevuti da Luca Lotti
Il rapporto dell’ex magistrato con l’inchiesta sugli appalti della centrale acquisti della pubblica amministrazione nasce da alcuni sms ricevuti da parte dell’attuale ministro per lo sport Luca Lotti. L’ex sottosegretario, attualmente indagato, tentava infatti di organizzare un incontro tra l’ex sindaco di Bari e l’imprenditore farmaceutico Carlo Russo, amico di Tiziano Renzi, padre dell’ex premier con il quale lo stesso Emiliano concorre per la guida del Partito Democratico.
Lotti e Russo sono finiti nel mirino dello scandalo per traffico di influenze ed in particolare per aver rivelato indagati l’esistenza dell’inchiesta che ha portato in galera l’imprenditore napoletano Alfredo Romeo accusato di corruzione insieme al dirigente di Consip Marco Gasparri. Dall’incontro in Procura di Emiliano oggi, si spera di venire a conoscenza di ulteriori dettagli.