Capodoglio morto per aver ingerito plastica in Spagna
Dopo la morte dell’ultimo esemplare maschio di rinoceronte bianco che ha determinato l’estinzione della sua razza un altro fatto di croncaca mostra come l’uomo con l’inquinamentoed il bracconaggio, stia ponendo fine ad alcune razze animali. Lo scorso febbraio è stata rinvenuta la carcassa di un capodoglio sulla spiaggia di Capo Palos nel territorio spagnolo del comune di Cartagena in Murcia. Nella pancia del giovane capodoglio maschio, lungo 10 metri e pesante 6,5 tonnellate, sono stati ritrovati ben 29 chilogrammi di rifiuti di plastica tra cui buste, corde, boe, e addirittura un bidone della spazzatura. Non c’è stata via di scampo per l’animale che è morto a causa di un’infezione allo stomaco causata dall’enorme massa di plastica ingerita.
La notizia dei dettagli dell’autopsia sull’animale diffusa dal Centro faunistico di El Valle ha sconvolto tutta la Spagna facendo mobilitare anche il ministero dell’ambiente iberico e le autorità della Murcia che hanno dato il via a una campagna di sensibilizzazione contro l’inquinamento marino e delle spiagge. Come affermato dalla comunità scientifica siamo in grave stato di allarme e si prevede che solo tra qualche anno, ossia nel 2050, il destino degli oceani del nostro pianeta sarà di diventare contenitori di tonnellate di detriti di plastica ci sarà più immondizia che pesci. Secondo i rapporti degli scienziati , 192 specie, di cui il 45% dei mammiferi marini e tra questi il 58% delle foche, il 21% degli uccelli e di tutte le specie di tartarughe restano impigliati nei rifiuti marini. L’ingestione ha dimostrato di essere un pericolo ancora maggiore: Il 26% di tutti i mammiferi marini, il 38% degli uccelli marini e l’86% di tutte le specie di tartarughe muoiono dopo aver ingoiato rifiuti marini. Gli animali possono anche annegare o soffrire di emorragie interne per ingestione di oggetti appuntiti. I rifiuti marini possono anche avere un impatto sulla capacità di un animale di alimentarsi causa di volume ridotto nel suo stomaco, che porta alla fame. Inoltre, quando il sistema immunitario viene danneggiato in modo permanente, possono verificarsi gravi malattie.