E’ di pochi giorni fa la notizia di un cucciolo di Bulldog francese di 10 mesi morto su un volo della United Continental tra Houston e New York, dopo che la hostess ha obbligato la padrona a metterlo nella cappelliera sopra la propria poltrona. L’imposizione da parte dell’operatrice di volo è arrivata nonostante l’animale, fosse trasportato in un contenitore a norma.
La compagnia aerea americana si è scusata dell’accaduto con una nota: «È un tragico incidente che non sarebbe mai dovuto accadere.In quanto gli animali non dovrebbero mai essere collocati nelle cappelliere. Ci assumiamo la piena responsabilità di questa tragedia» Profonde condoglianze alla famiglia». Secondo quanto racconta una testimone presente sul volo, la proprietaria del cane, salita a bordo con i suoi due bambini e il cane, avrebbe implorato la hostess di non mettere l’animale nella cappelliera. Ma gli errori non continuano a cessare, infatti la compagnia aerea ha spedito un cane destinato a Kansas City in Giappone.Il pastore tedesco di 10 anni doveva volare dall’Oregon al Kansas: quando i proprietari sono andati a prenderlo si sono visti recapitare un altro cane. Dopo alcune ricerche e’ stato chiarito che il loro pastore tedesco era stato spedito per errore in Giappone, dove avrebbe dovuto essere invece spedito l’altro cane che la famiglia si è vista recapitare.
Incidenti che non passano inosservati e che stanno scatenando l’ira della rete e che rischia di infliggere un nuovo colpo alla reputazione della società. United Continental è stata già travolta dalle critiche lo scorso anno per il video choc che riprendeva un passeggero rimosso a forza da uno dei suoi aerei a Chicago.
