Questa mattina all’alba sono partite le operazioni di sgombero dell’insediamento rom al Camping river di Roma. In via Tiberina, periferia nord della Capitale, poliziotti e assistenti sociali hanno dato il via allo sfratto dei quasi 300 nomadi che vivono nel campo. Lo sgombero del campo, inizialmente programmato dal Campidoglio per martedì scorso, era slittato per un ricorso alla Corte Europea dei Diritti dell’Uomo, chiesto da tre residenti. La Corte aveva quindi chiesto al governo italiano uno stop delle operazioni fino a domani. Dopo il vertice di ieri tra Virginia Raggi e il Ministro degli Interni, Matteo Salvini, è stato deciso lo sgombero per un’emergenza igienico sanitaria. Sul portone del Camping lo striscione ‘Virginia Raggi lascia in pace le nostre famiglie’. Fino ad ora, sono 24 le persone che hanno accettato l’offerta di accoglienza presso le strutture del sistema allestito dai servizi sociali.
Camping river Roma: tensioni per lo sgombero
«Tutti i gruppi di Roma hanno partecipato a questa operazione. Tutto si è svolto nella massima regolarità, le persone sono state invitate ad uscire ed a parte delle ovvie rimostranze, un ragazzo ha minacciato un collega anche fisicamente. È stato identificato e lo denunceremo. Non abbiamo allontanato le persone con la forza, utilizzato spray al peperoncino, né armi da fuoco né manganelli, che tra l’altro non abbiamo» hanno detto i vigili, accusati da alcuni residenti per i metodi utilizzati. “Questa mattina sono venuti per buttarci fuori, ci hanno trattato come animali. C’è stata violenza, hanno spinto le donne e usato lo spray al peperoncino su una signora. Qualcuno è uscito volontariamente, qualcuno è svenuto, le donne strillavano. Io sto andando a prendere la mia roba non so dove andrò”, ha spiegato uno dei residenti del campo.
«Stanno sgomberando il River. Senza dire nulla alle famiglie sulle soluzioni alternative, senza un progetto. Senza nulla se non la voglia di prendere voti umiliando i deboli. Questo sono la Raggi e Salvini. Non vogliono risolvere i problemi, vogliono diffondere l’odio», ha commentato il presidente del Partito Democratico, Matteo Orfini. Su twitter, intanto, il Ministro dell’Interno, Matteo Salvini: “È in corso lo sgombero del campo Rom Camping River di Roma. Legalità, ordine e rispetto prima di tutto!”
L’ordinanza di chiusura firmata dalla sindaca Virginia Raggi parla di motivi sanitari alla base della chiusura del campo.
