Broker Forex, cosa sono e cosa fanno
Sarebbe semplicissimo definire cosa sono i broker Forex se tutti sapessero bene cosa è ancor prima il Forex. Di fatto, però, nonostante il dibattito economico finanziario sia notevolmente animato sulla questione e nonostante il web sia strapieno di guida più o meno affidabili sui broker e sul mercato valutario, il fenomeno appare molto meno noto di quanto si potrebbe pensare.
Il Forex (ne abbiamo parlato in questo articolo qualche tempo fa) è il mercato finanziario più grande del mondo. Anche conosciuto come Mercato Valutario, il Forex Exchange non è altro che un mercato finanziario in cui ogni giorno vengono scambiate cifre prossime ai 3000 miliardi di dollari, un’enormità. Naturalmente la natura degli investimenti è molto di versa da quanto potremmo aspettarci: si perché in questo caso ad investire sono prettamente gli speculatori, sempre propensi al guadagno, anche tramite investimenti su coppie di valute.
Il mercato, lo dicevamo poco prima, è sicuramente il più grande conosciuto. Non vi operano, come si potrebbe pensare, piccoli risparmiatori o piccoli investitori (almeno non solo) ma anche grandi gruppi di investimento, grandi gruppi finanziari e grandi gruppi bancari. Insomma, il fenomeno non è assolutamente limitato, anzi.
Cosa è lo spread e perché è determinante per il Forex
Molti di voi avranno sicuramente sentito parlare di spread. Il nostro paese è stato più volte travolto dall’onda dei rialzi e quindi, in un certo senso, un’idea di cosa sia e di cosa rappresenti ce la siamo fatta. Lo spread è null’altro che la differenza di valore tra un bene e un bene di riferimento: nel caso delle turbolenze che hanno sconvolto i mercati finanziari (soprattutto relativamente all’Italia), lo spread veniva (come viene) valutato in relazione ai titoli di stato tedesco. Maggiore è il differenziale di valore con i titoli di Stato tedeschi, maggiore è lo spread italiano, maggiori sono i tassi di interesse sul debito pubblico.
Ma cosa c’entra tutto questo con il Forex? Il meccanismo è identico ma in questo caso lo spread viene valutato in relazione a due monete: avrete sicuramente sentito parlare del rapporto EURO/DOLLARO (per esempio). Ecco, quello è un esempio di scambio del mercato valutario in cui i guadagni vengono determinati esclusivamente dalla domanda e dall’offerta di una determinata valuta (che ne determinano, ovviamente, il valore). L’argomento non è semplice e, per questo, sul mercato intervengono notoriamente, i broker.
Broker Forex, chi sono e cosa fanno
Eccoci arrivati al punto. I broker Forex. Immaginiamo che uno di voi decida, ora, di investire 1000 euro dei propri risparmi sul Forex: non è assolutamente immaginabile che possa farlo da solo, anzi. Sarà necessario affidarsi ad un broker. Il ruolo del broker altro non è che quello di un intermediario. Proviamo ad intenderci e ad andare per gradi: fino a qualche anno fa era impensabile per un piccolo investitore operare sul mercato valutario in totale autonomia. I sistemi informatici disponibili e la carenza di ingenti risorse non consentivano ad un piccolo investitore di operare sul mercato valutario.
Oggi le cose sono cambiate e, grazie al web, alla banda larga e alla possibilità di seguire in tempo reale l’andamento delle contrattazione, il mercato valutario è diventato senza dubbio il principale mercato speculativo oggi conosciuto. Resta inteso che è solo tramite il trading online che è possibile operare in prima persona sul mercato Forex.
Online sono tantissimi i broker che possono aiutarci ad investire sul mercato valutario ma non tutti consentono di “giocare” senza pagare commissioni. Anche il sistema bancario offre servizi simili ma, chiaramente, non è mai gratis. I broker Forex, invece, possono garantire anche commissioni e margini di mantenimento molto interessanti, soprattutto perché l’elevato volume degli scambi consente loro di abbattere sensibilmente i costi.