L’uscita dall’Unione Europea da parte del Regno Unito sembra essere arrivata alla sua ufficialità. E’ tutto pronto per ultimare le operazioni della Brexit, rendendola così permanente. L’unico punto che resta ancora in sospeso resta il dissenso che sta mostrando la Scozia con la premier Sturgeon.
Il Via Libera della Corona dopo Comuni e Lord
La Regina Elisabetta ha dato il suo lasciapassare dopo il Royal Asset, così potranno iniziare i negoziati per l’uscita del Regno Unito dall’Unione Europea. Infatti, nella serata di ieri è arrivato il via libera definitivo alla Brexit: sia la Camera dei Comuni sia, infine, la Camera dei Lord hanno concordato la legge che autorizza l’avvio dell’iter verso il divorzio del Regno Unito dall’Unione Europea. La legge era stata appena ripristinata dai deputati nel testo originale voluto dall’esecutivo, dopo l’abrogazione di due emendamenti inseriti dalla Camera alta. Camera alta alla quale non è rimasto che prenderne definitivamente atto. Da qui, il via libera per avvalersi ed utilizzare, l’articolo 50 del trattato di Lisbona ed avviare i negoziati con Bruxelles per l’uscita del Regno Unito. Camera Lord, i laburisti si sono arresi Dopo che la Camera dei Comuni ha bocciato i loro due emendamenti.
La Scozia si oppone e minaccia la Secessione
L’unico nodo da sciogliere, resta la decisione della Scozia e della sua premier Sturgeon che sembrerebbe abbia proposto un nuovo referendum fra l’autunno del 2018 e la primavera del 2019 per far si che li scozzesi possano scegliere il loro futuro.
