Leonardo Bonucci è passato dalla Juventus al Milan e ha spiegato la situazione che si era creata in casa dei bianconeri che ha portato all’addio del difensore. Il motivo principale, presumibilmente, è stato il rapporto con Allegri che ha subito un logorio continuo e, a questo punto, insanabile.
Il centrale della Nazionale che con la Vecchia Signora ha vinto tanto poiché ha portato a casa sei Scudetti consecutivi oltre che svariate Coppe Italia e Supercoppe ha salutato tutto l’ambiente bianconero con la quale è cresciuto ed è diventato uno dei difensori più forti del mondo ma non ha ringraziato l’unico con cui non è riuscito a stabilire un rapporto stabile, ovvero Massimiliano Allegri.
La situazione che li aveva visti protagonisti durante la sfida contro il Palermo e la successiva esclusione nella partita contro il Porto è stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso e ha portato all’addio di Bonucci. Il difensore avrebbe voluto sentirsi ancora importante per la Juventus ma, a detta di lui, non era più così e ha preferito cambiare aria. Ora la sua nuova vita è con la maglia del Milan ma, comunque, ha voluto mettere i puntini sulle i viste le tante illazioni che si sono succedute in questi giorni.
Bonucci va al Milan: con Allegri il rapporto era finito
Il difensore ex Juventus ha spiegato l’ultimo, forse, tassello che ha portato al suo trasferimento al Milan. Ecco le sue parole: “Il rapporto con la Juve era finito e abbiamo deciso per dirci addio. Non c’era più il legame che c’era prima. Non mi sentivo più importante e quindi dovevo cambiare. Con il mister c’è sempre stato un rapporto diretto. Mi ha fatto giocare tanto e non ho avuto nessun problema con lui tranne alcune volte, come ovvio che sia, ci sono state divergenze. L’episodio di Oporto è stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso”
