Blog di Beppe Grillo, sito ufficiale di Bottaro: polemiche sterili
Sembra un caso ma non lo è. Il blog di Beppe Grillo, uno dei siti web più visitati d’Italia, non è intestato a Beppe Grillo ma ad Emanuele Bottaro. In una lunga intervista per Repubblica, Bottaro prova a fare chiarezza su ciò che per chi lavora nel mondo della comunicazione è già chiaro a prescindere. I fatti risalgono al 2001 quando Bottaro registrò il dominio beppegrillo.it, il sito web dedicato alla figura apicale del Movimento 5 Stelle (che all’epoca però aveva tutt’altra intenzione che scendere in politica).
A molti pare davvero fuori dal mondo che non sia Beppe Grillo in persona l’intestatario del dominio eppure è dal 2001 che Emanuele Bottaro ne è proprietario. Beppe non aveva la minima intenzione di “scendere in politica”, non era nei piani del comico genovese la possibilità di fondare un Movimento e che lo stesso diventasse uno dei “partiti” più influenti del panorama politico italiano.
BeppeGrillo.it, blog intestato a Bottaro: ma perché?
Nel lontanissimo 2001, Beppe Grillo era un comico, solo un comico e non aveva la minima intenzione di registrare il dominio. Lo fece Bottaro, semplicemente per “toglierlo dal mercato”. L’intuizione fu vincente e lo è stata per lungo tempo tanto che ora il blog è oggi uno dei principali siti web italiani.
Trai due (Grillo e Bottaro) c’è un rapporto personale che va avanti da lungo tempo e che non ha alcuna matrice economica. Secondo quanto riferito nell’intervista rilasciata a Repubblica, infatti, Bottaro è stato chiaro: dal blog di Beppe Grillo non incassa neanche un euro. Qualche fastidio, di certo, c’è: soprattutto quando la postale telefona per conoscere l’IP di qualche utente su di giri.
Il blog di Beppe Grillo, l’ultimo di tanti casi
Non è la prima volta che un dominio risulti intestato a persona diversa rispetto a chi realizza i contenuti. Succede spesso e può succedere senza alcun problema: e se tra i due protagonisti delle varie vicende corre anche buon sangue, il fatto non sussiste. Si perché in realtà la pratica non è vietata (a Bottaro è stata sempre riconosciuta la totale estraneità rispetto al dominio) e perché i responsabili di quanto scritto sono in realtà gli autori dei contenuti. È così da sempre … ma forse il caso del Blog di Beppe Grillo fa più rumore di tantissimi altri siti per i quali la pratica è usuale.