Bitcoin e criptovalute: cosa sono e come comprarli
Sempre più in voga, i bitcoin rappresentano per molti un mistero: le domande sono sempre le stesse. Cosa sono, come si comprano, come si vendono. Proviamo a sciogliere tutti i dubbi legati al mondo della criptovaluta
Nati nel 2009, i Bitcoin rappresentano una delle criptovalute maggiormente diffuse sul mercato. Occorre fare una prima straordinaria distinzione, legata più che altro alle convenzioni adottate. Se indicati con la B maiuscola, per Bitcoin si intende la tecnologia che è alla base della rete. Nel caso in cui troviate il termine scritto con la b minuscola, in realtà, stiamo parlando proprio della singola valuta.
Sebbene per molti rappresenti una sorta di sogno (il valore dei bitcoin è molto elevato), in realtà ci troviamo di fronte ad una criptovaluta caratterizzata da grande volatilità. Il prezzo (o meglio, il valore) è infatti soggetto a frequenti cambiamenti di valore che potrebbero condurre anche a perdite consistenti. La sua volatilità è legata al fatto che il valore del bitcoin non dipende in alcun modo da un’istituzione o da un ente sovraordinato che può determinarne la variazione di valore del tempo. Il valore di un bitcoin è infatti legato unicamente alle dinamiche proprie di mercato e, quindi, alla legge della domanda e dell’offerta. Maggiore sarà la domanda di criptovaluta, maggiore sarà il suo valore.
Alla base dell’intero meccanismo abbiamo il fatto che sia il trasferimento di bitcoin sia il loro possesso si caratterizzano per l’anonimato sebbene la loro utilizzabilità sia di straordinaria semplicità. I bitcoin, infatti, possono essere salvati nel c.d. wallet digitale, ovvero in un vero e proprio portafoglio normalmente identificato in base ad un codice univoco composto da un minimo di 25 e un massimo di 36 caratteri
Comprare bitcoin, le migliori modalità
La seconda domanda che cruccia più o meno tutti, è relativa alle migliori modalità per acquistare bitcoin e soprattutto cambia in ragione delle necessità. La soluzione più semplice è quella che accennavamo sopra e dipende dalla creazione di un portafoglio virtuale (il wallet) da “ricaricare” acquistando online, su un vero e proprio mercato di criptovalute, i bitcoin. Online infatti non mancano siti che consentono di disporre di queste criptovalute.
Spesso ci troviamo di fronte a portali che ci annunciano aspetti del tipo “compra, vendi, usa e immagazzina Bitcoin” ma dobbiamo anche valutarne la bontà e, soprattutto, la sicurezza. La premessa, questa premessa, è d’obbligo soprattutto nel caso in cui si decida di optare per un’altra soluzione, ovvero per quella che consente l’acquisto di bitcoin direttamente con carta di credito. In questo secondo caso, dovremo prestare sicuramente maggiore attenzione.
Riepilogando, potremo dunque acquistare bitcoin con una carta di credito, online, tramite un bitcoin exchange. Direttamente attraverso CFD o, in alternativa, utilizzando un wallet e acquistando tramite bitcoin exchange.
Laddove si optasse per l’acquisto della criptovaluta su un bitcoin exchange, sarebbe necessario collegarsi ad un mercato, tipicamente online, di scambio bitcoin: sarà necessario collegare comunque un wallet prima di procedere, wallet che dovrà ovviamente essere collegato al portale per concludere l’operazione.
Più semplice sarà l’operazione per acquistare bitcoin con carta di credito anche se correremo inevitabilmente maggiori rischi cui saranno collegati anche commissioni più alte.