Biglietti Juventus: Chiesta l’Inibizione per Andrea Agnelli
Andrea Agnelli è stato portato a processo e per lui, la Procura Federale, ha chiesto l’inibizione per due anni e mezzo per via delle accuse in merito alla questione biglietti. Il Presidente avrebbe favorito consapevolmente il bagarinaggio e avrebbe così violato l’articolo 12.
Andrea Agnelli a processo
Nella giornata di oggi Andrea Agnelli si è recato a Roma per assistere al processo a cui era stato convocato per via della problematica legata ai biglietti e a degli incontri con alcuni ultras della curva della Juventus che sarebbero vicini alla n’drangheta. La Procura Federale, dunque, ha voluto vederci chiaro e ha stabilito la propria richiesta che sarebbe di due anni e mezzo di inibizione per il primo tifoso bianconero. Quello di questa mattina è solamente il primo passo verso la sentenza poiché si tratta del primo grado di processo ma chiarisce molto bene la linea dura che il procuratore Giuseppe Pecoraro vuole tenere per quanto riguarda questi comportamenti illeciti. Andrea Agnelli è andato a processo dopo essersi visto rifiutare i numerosi patteggiamenti che avevano portato alla sospensione dello scorso 26 maggio.
Le accuse ad Andrea Agnelli
Il procuratore federale Giuseppe Pecoraro accusa il Presidente della Juventus di aver violato quello che è l’articolo 12, ovvero quello che regola il rapporto con i tifosi per aver favorito consapevolmente il bagarinaggio oltre ad aver partecipato di persona a diversi incontri con gli ultras. Nel deferimento, inoltre, si parla anche di contributo alla malavita organizzata poiché la quantità di biglietti era di molto sopra al limite consentito e Agnelli sapeva che gli introiti dei tagliandi sarebbe andati nelle casse dell’organizzazione criminale.
Le conseguenze di un’eventuale inibizione
Come detto in precedenza, il processo non è ancora terminato poiché si tratta solo della richiesta da parte della Procura Federale quindi manca ancora la difesa degli avvocati di Agnelli ma se questa decisione dovesse vincere allora ci sarebbe un vero e proprio cambiamento epocale poiché l’articolo 29 del codice della Giustizia Sportiva dice che qualora un’inibizione dovesse superare l’anno allora ci sarebbe il decadimento della carica; ciò vorrebbe dire che Andrea Agnelli non sarebbe più Presidente della Juventus.