Aveva lasciato il carcere pochi giorni fa per un permesso premio. La notte scorsa è stato ucciso a Frasso Telesino, in provincia di Benevento. Nel 2009 era stato condannato a 11 anni e 6 mesi dalla Corte di Appello di Napoli per violenza sessuale. La vittima è un ex pastore, Giuseppe Matarazzo, di 45 anni. Era finito in carcere con l’accusa di violenza sessuale nei confronti di una quindicenne. La ragazza poco tempo dopo si era tolta la vita, impiccandosi. L’uomo sarebbe stato ucciso con due colpi di pistola, mentre era nell’abitazione dei suoi genitori. La ragazza, sua vicina di casa, infatuatasi di Matarazzo, subì le sue violenze per due anni. La quindicenne fu trovata il 6 gennaio 2008, impiccata ad un albero vicino casa sua.
Benevento: l’omicidio e l’ipotesi della vendetta
Matarazzo, attirato fuori dall’abitazione dei genitori, una casa rurale in contrada Selva, è stato freddato ieri sera con due colpi di pistola al torace. I due genitori, avvertiti i colpi di pistola, avrebbero trovato il corpo dell’uomo senza vita. L’ipotesi della vendetta è, secondo le prime indagini, quella più plausibile. Le indagini dei carabinieri del comando provinciale di Benevento non escludono però nessuna pista. La salma di Matarazzo si trova ora nella sala mortuaria dell’ospedale di Benevento dove sarà eseguita l’autopsia,
