È stato recapitato un nuovo avviso di garanzia a Clemente Mastella. Il sindaco di Benevento risulta essere indagato in merito all’inchiesta relativa allo scarico delle acque reflue nei fiumi Sabato e Calore e pare stia meditando le dimissioni da primo cittadino. Benevento è infatti attualmente sprovvisto di depuratore, un problema al quale il sindaco sta lavorando, ma non ancora risolto.
Eletto primo cittadino un anno fa, nel giugno 2016, Clemente Mastella si è messo in moto al fine di risolvere una questione che attanaglia la città di Benevento da troppo tempo: “Ho recuperato i soldi per il depuratore e organizzato incontri di Giunta per quanto concerne il collettamento”, ha fatto sapere Mastella. Ciò però non sembra essere bastato e la Procura della Repubblica di Benevento ha notificato oggi un nuovo avviso di garanzia al sindaco del capoluogo: “Così risulta difficile andare avanti. Voglio capire in che modo un sindaco, sia pur napoleonico, possa mettere in piedi la depurazione nella città di Benevento eliminando degli inconvenienti esistenti da circa 30 anni”.
Mastella si dimette da sindaco di Benevento?
Nel fare le proprie precisazioni e commentare l’avviso di garanzia recapitatogli, Mastella non esclude di rassegnare le proprie dimissioni da sindaco di Benevento e nel ricordare le dimissioni rassegnate nel 2008 quando occupava la carica di Ministro della Giustizia precisa: “Può succedere la stessa cosa anche adesso”.
