Avellino calcio news: “Non vogliamo penalizzazione o la retrocessione”
Ancora tutto da decidere per l’iscrizione dell’Avellino al prossimo campionato di serie B. Da Ariano, dove i biancoverdi alloggiano per il ritiro pre-campionato, il Presidente Taccone sembra sicuro dell’inclusione nella tornata calcistica 2018/2019. “Da quando è successo questo casino il giorno 12 luglio, non c’è stato nessuno che ha dato un segno di aiuto, non a Taccone, ci mancherebbe, ma alla società US Avellino. Non voglio che venga difeso Taccone, Taccone potete pure buttarlo a mare. Ma la società va salvata. La stampa nazionale deve dire le cose reali, come quella locale. Le squadre e i presidenti che vanno in tv per dire che l’Avellino deve essere retrocesso, pensassero a salvarsi sul campo.”
Avellino calcio news: oggi la terza fideiussione
Il Presidente presenterà in giornata alla Covisoc la terza polizza fideiussoria targata Groupama.
“La società ha ottemperato a tutti gli obblighi per iscriversi al campionato di Serie B. La nostra prima fideiussione è buona. E’ vero che la Onix non ha un rating ma non è su questo che si basa il giudizio per l’affidabilità, ma sull’indice di solvibilità che è in regola. Noi abbiamo fatto tutte le cose in maniera pulita, senza nessun sotterfugio o con furbizia. Abbiamo speso tutto nella norma con ben tre polizze, tutte pagate e con documentazione completa. Ci siamo rivolti allo stesso broker che per 3 anni di seguito ci ha fatto l’iscrizione gli anni precedenti. La nostra polizza è stata mandata alla Covisoc, datata 10 luglio, quindi tutto nella norma. La Covisoc il giorno 19 passerà tutto al commissario e deciderà la nostra sorte ma sono sereno perchè oltre alle due polizze che ripeto, per noi e per i nostri legali sono legittime ne abbiamo stipulata una terza con Groupama. Fideiussione datata 16 luglio e che oggi porterò io stesso a Roma a consegnare a mano. Io andrò a Roma a dire che non abbiamo nessun problema per iscriverci al campionato, non vogliamo nessun punto di penalizzazione o figuratevi la retrocessione”.
Nessuna preoccupazione apparente quindi da parte del patron: “La squadra è tranquilla, preoccupati ovviamente di queste voci, ma siamo tutti sereni e tranquilli. Ho parlato anche con Marcolini, con lo staff e li ho tranquillizzati. Si stanno comportando da veri professionisti. Se i tifosi fossero intelligenti capirebbero che questa cosa è nata da terzi e non è certo colpa della società o mia che ho fatto grandi sacrifici. Non capiteranno altri nuovi casi come Catanzaro e altre situazioni”