Autostrade per l’Italia pubblica il testo della convenzione con il Governo
La società Autostrade per l’Italia ha pubblicato sul suo sito il testo della convenzione stipulata nel 2007 con il Ministero delle Infrastrutture e dei trasporti che regola la concessione trentennale per i circa 2.854 chilometri di rete autostradale in mano alla società del gruppo Atlantia. Tra i tratti autostradali in gestione, anche l’autostrada A10 su cui si trovava il ponte Morandi di Genova, crollato lo scorso 14 agosto. Tra i documenti pubblicati, anche gli allegati finanziari, che descrivono minuziosamente gli investimenti che la società è tenuta a realizzare.
La società fa sapere, in una nota, che “per rispondere alle polemiche e alle strumentalizzazioni che dominano il dibattito pubblico sul tema, Autostrade per l’Italia rende pubblico e accessibile a tutti i cittadini – attraverso il proprio sito web www.autostrade.it – il testo della Convenzione in essere con il ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti (allora Anas) approvata unitamente agli allegati dalla legge 101 del 2008, nonché i successivi Atti aggiuntivi e relativi Allegati. In questo modo la società rende noti tutti gli elementi che regolano la concessione, compreso il cosiddetto Piano Finanziario (allegato E) redatto ai sensi delle delibere CIPE. La gran parte di questi documenti – prosegue la nota – era stata già pubblicata sul sito web del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti il 2 febbraio 2018, mentre la totalità dei documenti stessi era stata già resa disponibile nella scorsa legislatura (maggio 2017) ai membri della Commissione Lavori Pubblici del Senato per consultazione2.”
Ministro Toninelli: 20 anni di segreti e omissis
“Ecco gli effetti dell’azione politica del Governo del cambiamento. Dopo quasi 20 anni dalla privatizzazione, dopo 20 anni di segreti e di omissis, Autostrade per l’Italia dice improvvisamente di voler fare trasparenza cercando di far apparire il proprio gesto come spontaneo e dettato da un autonomo desiderio di venire incontro all’interesse pubblico”, scrive il ministro sulla sua pagina Facebook annunciando che “nelle prossime ore saranno pubblicate via via online sul sito del ministero tutti gli atti delle altre convenzioni”.