Attentato Parigi, Sparatoria sugli Champs-Élysées
Sugli Champs-Élysées si è compiuto da poco un altro tragico attacco terroristico che ha colpito così nuovamente la capitale francese. Ancora nulla di certo, ma dalle prime informazioni e testimoni, gli aggressori sarebbero due uomini, che scesi da una macchina hanno aperto il fuoco con kalashnikov, soprattutto puntando le forze di polizia della zona. La sparatoria si è compiuta proprio durante gli ultimi dibattiti televisivi prima delle presidenziali di domenica.
Attentato a Parigi, morti due agenti
Due agenti hanno perso la vita durante l’attacco. Presi di mira i poliziotti di ronda nella zona, centro nevralgico della città.Uno dei due poliziotti e morto sul colpo. L’altro, stato colpito gravemente alla testa, è morto in seguito.
Parigi, morto un aggressore dopo l’attentato
Uno dei due aggressori ha cercato di allontanarsi a piedi ma è stato colpito ed ucciso dai poliziotti. L’uomo era già noto all’Intelligence francese. L’altro è in fuga. Tutta l’area e le metro sono state evacuate e bloccate. Tanti gli elicotteri che sorvolano la città. Il secondo attentatore sarebbe stato individuato dalla polizia francese.
L’obiettivo degli attacchi sugli Champs-Élysées era la polizia
Ha confermare che l’obiettivo principale degli attentatori fosse il corpo di polizia è stato il ministero dell’Interno francese, Pierre Henry-Brandet. Sembra che questa “rivendicazione” nei confronti della polizia era già stata annunciata su Telegram, piattaforma per scambiare messaggi.