Attentato in Finlandia, arrestati il terrorista di Turku e 3 complici
Un tribunale di Turku (Finlandia) ha decretato l’arresto preventivo per il terrorista marocchino di 18 anni che venerdì scorso uccise due donne e ferì otto persone. Stessa sorte tocca a tre degli altri 4 concittadini detenuti dopo l’attacco per presunta complicità. Tanto il giovane aggressore, identificato come Abderrahman Mechkah, quanto i suoi tre presunti complici, sono accusati di omicidio con l’aggravante del terrorismo. Un altro giovane di nazionalità marocchina è stato rilasciato dopo l’arresto.
Attentato in Finlandia: gli arresti
La polizia finlandese ha identificato gli altri tre complici: sono Mohamed Bakier, Ilyas Berrouh — entrambi di 18 anni — e Abdederrazak Essarioul, di 28 anni. Al momento non sono stati resi noti i dettagli su quanto effettivamente i tre siano implicati nell’attacco: al momento dell’arresto hanno subito negato la loro partecipazione ai fatti. Un quarto individuo arrestato, anche lui di nazionalità marocchina, è stato rilasciato senza accuse ieri pomeriggio. Secondo la polizia finlandese non esistevano sufficienti indizi di colpevolezza per trattenerlo.
Abderrahman Mechkah, autore materiale del cruento attacco a Turku, nel quale sono morte due donne di 67 e 31 anni, ha rilasciato la sua dichiarazione in tribunale da una camera d’ospedale. È infatti tuttora ricoverato a causa della ferita d’arma da fuoco che ha fermato la sua follia omicida. Sarebbe stato durante questa sessione in tribunale che Abderrahman Mechkah avrebbe ammesso di essere lui l’autore dell’attacco. Non ha voluto però dare ulteriori spiegazioni sul movente del suo gesto.
“Non sappiamo se abbia agito sotto l’influenza di qualcuno o se sia stato appoggiato da eventuali complici”, ha detto l’ispettore capo Olli Töyräs alla stampa. “La polizia sta indagando su presunti vincoli con organizzazioni come l’ISIS”. Secondo le autorità, Mechkah non aveva precedenti penali in Finlandia. Uno dei presunti complici, però, fu condannato in primo grado per violenza sessuale lo scorso anno, quando aveva ancora 17 anni.
Le autorità finlandesi hanno spiccato un mandato d’arresto internazionale contro un altro sospettato, anche lui marocchino, ma non residente in Finlandia. Il reo confesso dell’attentato di Turku era arrivato in Finlandia dalla Germania nel 2016, come richiedente asilo. Le autorità finlandesi gliel’avrebbero negato ma Mechkah aveva fatto ricorso: al momento dell’attentato era ancora in attesa del responso definitivo.