Attentato Dortmund: arrestato un estremista islamico
Si comincia a fare chiarezza sull’attentato di ieri al pullman del Borussia Dortmund. Dopo un susseguirsi di notizie poco chiare e svianti è di oggi la notizia di un uomo, estremista islamico, arrestato; le forze dell’ordine locali stanno ancora cercando il secondo sospettato. Ma andiamo con ordine.
Attentato Dortmund: sospetto attacco islamico
Stamattina si sono susseguite diverse notizie tra cui quella del ritrovamento di un biglietto, sul luogo delle tre esplosioni che farebbe riferimento all’impegno tedesco nella lotta contro l’Isis, ma gli investigatori hanno parlato di un possibile depistaggio. Subito dopo si è pensato invece alle frange estremiste del tifo tedesco, gruppi politicizzati neonazisti e di estrema sinistra contro i quali il Club di Dortmund e il suo presidente sono da tempo schierati in modo concreto. Frauke Köhler, portavoce della procura, ha però voluto chiarire che non si è trattato di un attacco da parte degli ultras e anche se ad ora non si può parlare di notizie certe, ci sarebbero dei forti sospetti che si possa trattare di un attentato terroristico di matrice jihadista.
Attentato Dortmund: un arresto
Il portavoce della procura ha proseguito parlando di due sospetti, due estremisti islamici appunto, e uno di questi sarebbe stato arrestato. Si tratterebbe di un uomo di 25 anni, iracheno e residente a Wuppertal. Il ricercato invece avrebbe 28 anni e vivrebbe a Fröndenberg. Si attendono altri sviluppi, ma intanto stasera alle 18:00 il Borussia Dortmund scenderà in campo per giocare la sua partita dei quarti di finale di Champions contro il Monaco che avrebbe dovuto disputarsi ieri.