La procura federale di Bruxelles ha appena confermato che ben due dei sette fermati tra sabato e domenica a Molenbeek, nell’ambito dell’inchiesta sugli attentati di Parigi, sono stati arrestati con le accuse di attentato e partecipazione attiva ad un gruppo terrorista. Tra gli uomini fermati c’è anche il fratello di Salah Abdeslam, il ricercato che è ancora in fuga.
Il 32 enne Baptiste Burgy, è ricercato in tutto il Nord Italia, il giovane sarebbe alla guida di una Seat Ibiza nera. Sarebbe la stessa auto, targata GUT 18053, il cui probabile ingresso in Italia era stato segnalato nella mattinata di lunedì a Ventimiglia. Secondo alcune testimonianze, insieme a lui viaggerebbero altre due persone, che, secondo alcuni avvistamenti, potrebbero aver contribuito all’attentato che ha causato la morte di 129 persone. Si presume che gli altri due presunti terroristi che si trovano nell’auto potrebbero essere gli stessi ricercati scappati dall’attentato. La polizia è ancora sulle loro tracce.
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