Attualità

Attacco a Buckingam Palace, due poliziotti feriti: è attentato?

Un uomo è stato arrestato per aver aggredito due poliziotti fuori da Buckingham Palace. A riportare la notizia è il network britannico BBC. Al momento non possediamo ulteriori dettagli dato che l’aggressione (o presunta tale) è avvenuta solo pochissimi minuti fa.

Alle 21:25 ora locale (le 22:25 in Italia), la Metropolitan Police di New Scotland Yard ha pubblicato un post su twitter in cui fornisce i dettagli dell’accaduto. Sebbene in modo molto sommario, dato che l’aggressione si è consumata da poco, la Polizia ha reso nota la dinamica dei fatti. Secondo quanto si legge nella nota, un uomo (non sono stati dati altri dettagli), è stato fermato dalle forza dell’ordine alle 20:35 (fuso orario di Londra) appena fuori da Buckingham Palace, armato di coltello. Alcune testate specificano si trattasse di una spada ma non ci sono ancora conferme che l’arma utilizzata per l’aggressione possa essere davvero una lama di quel tipo.

Durante lo scontro tra l’uomo e gli ufficiali, avvenuto nel tentativo di arrestarlo, due poliziotti sono rimasti feriti in modo lieve alle braccia. L’ambulanza del London Ambulance Service è stata immediatamente allertata e i due poliziotti feriti sono stati medicati sulla scena. Non è stato infatti necessario il trasporto in ospedale. Nessun altro, né agenti né civili, è rimasto ferito; le autorità sono ancora sul posto e continuano ad indagare. Il sito internet del quotidiano La Repubblica riporta un video che alcuni testimoni hanno girato con un cellulare e messo in rete. Si vede la zona adiacente Buckingham Palace transennata mentre le volanti della polizia sono ancora sul posto.

Quest’aggressione arriva contemporaneamente ad un’altra, avvenuta quasi negli stessi momenti, a Bruxelles, dove un uomo armato di coltello ha attaccato due militari. La paura, ora, è che possa trattarsi di un altro attacco terroristico dopo quelli avvenuti a Barcellona, Cambrils, Turku e, ora, Bruxelles. In Gran Bretagna l’allerta terrorismo si mantiene altissima dopo l’attacco di alcuni mesi fa sul proprio a Londra, sul London Bridge.

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