Arrestato il Sindaco di Lonate Pozzolo per corruzione
Blitz dei carabinieri di Varese che hanno arrestato Danilo Rivolta, il Sindaco di Lonate Pozzolo di Forza Italia. Con lui sono scattati i provvedimenti cautelari anche per il fratello Fulvio Rivolta, detenuto ai domiciliari, per la compagna Orietta Liccati, assessore all’urbanistica del Comune di Gallarate, sottoposta all’obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria e per altri 4 imprenditori della zona. Per due di loro sono stati disposti gli arresti domiciliari, mentre per gli altri due l’obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria. Il Gip del Tribunale di Busto Arsizio ha infatti emesso un’ordinanza di custodia cautelare a vario titolo per il Sindaco a cui sono imputati diversi reati: corruzione, abuso d’ufficio e tentata concussione.
Danilo Rivolta, 56 anni, abusando del suo ruolo istituzionale, avrebbe nello specifico favorito il fratello architetto, titolare di uno studio di progettazione e consulenza e altri imprenditori locali, nel settore delle costruzioni. Dopo una serie di indagini congiunte da parte dei carabinieri e della Guardia di Finanza, il PM ha formalmente richiesto al Gip di procedere all’arresto dell’indagato e il Giudice ha disposto l’ordinanza che ha portato all’arresto del Sindaco di Lonate.
Al momento le indagini non si fermano, proprio in queste ore, i militari del gruppo della Guardia di Finanza di Busto Arsizio, congiuntamente ai militari della Compagnia di Gallarate, stanno eseguendo ulteriori rilevazioni e perquisizioni nelle abitazioni del Sindaco e dei soggetti coinvolti nonchè ovviamente nei locali dei Comuni di Lonate Pozzolo e di Gallarate e negli uffici delle società coinvolte.