Ariano Irpino in Quarantena, De Luca: ”Colpa di irresponsabili”
Vincenzo De Luca ha messo in quarantena Ariano Irpino a suo dire per colpa di comportamenti irresponsabili. Ecco cosa sta succedendo.
Ariano Irpino è stata messa sostanzialmente in quarantena dalla Regione Campania per via dei tanti casi si Coronavirus registrati. Ecco il commento di Vincenzo De Luca.
”La sensazione che si ha in queste ore, in attesa di una valutazione più puntuale e scientifica sui contagi, è che si stiano scontando due fenomeni: il primo, è l’inizio di una ricaduta legata all’arrivo dalle aree più contagiate del Nord di migliaia di persone in maniera affrettata e non controllata. La seconda causa è la presenza ancora oggi di comportamenti individuali assolutamente irresponsabili. Come è capitato ad Ariano, e come si è verificato in un paese dell’area a sud della Campania dove i membri di una comunità, dopo aver dato vita a una loro cerimonia, hanno bevuto tutti dallo stesso calice, ritenendo forse di compiere un gesto mistico”, sono queste le parole usate dal presidente della Regione Vincenzo De Luca nel commentare la decisione di mettere in quarantena il comune di Ariano Irpino per prevenire il contagio da Coronavirus.
- Ariano Irpino in quarantena, ordinanza della Regione
- Video – L’appello ai cittadini di Ariano Irpino
Ariano Irpino in quarantena: cosa succede?
Il Comune di Ariano Irpino è stato messo in quarantena da parte della Regione e quindi per le prossime settimane la comunità sarà isolata dal territorio circostante tenendo conto, ovviamente, della necessità di garantire i servizi essenziali. La nota di De Luca da cui sono state estratte le dichiarazioni sopra citate parla anche di controlli intensi e straordinari da effettuare nei prossimi giorni anche nei paesini limitrofi per timore che la zona possa trasformarsi in un pericolosissimo focolaio.
De Luca in questi giorni si sta spendendo molto, anche mediaticamente, nel tentativo di evitare una diffusione massiccia del Covid-19 in una Regione che, probabilmente, avrebbe enormi difficoltà a gestire un’emergenza simile a quella che si sta verificando in Lombardia. La scelta di isolare Ariano Irpino probabilmente si giustifica anche con la necessità di far ”intimorire” le persone per spingerle ad adottare comportamenti che limitino il più possibile il contagio. La speranza ovviamente è che i controlli che saranno effettuati ci dicano chiaramente che non esiste un allarme specifico nella zona.