Aosta: infermiera uccide i due figli con un’iniezione, poi si toglie la vita
Una donna di 48 anni, Marisa Charrère, ha ucciso i due figli di 7 e 9 anni e poi si è tolta la vita. L’orrore nel centro di Aymavilles, paese a pochi chilometri da Aosta. Il fatto è avvenuto attorno alla mezzanotte nell’abitazione di famiglia. Ad avvertire le forze dell’ordine il padre dei due bambini che, una volta rientrato a casa, ha scoperto i 3 cadaveri.
Da una prima ricostruzione, la donna, 48 anni, infermiera al reparto di cardiologia dell’ospedale del capoluogo, avrebbe praticato ai piccoli un’iniezione a base di un cocktail di farmaci, sottratti dal luogo di lavoro.
Nella mattinata di oggi il pm, Carlo Introvigne, che coordina le indagini della squadra mobile, conferirà l’incarico al medico legale Mirella Gherardi di Aosta di effettuare le autopsie sui tre corpi.
Gli agenti, diretti dal commissario capo Eleonora Cognini, hanno trovato in casa due brevi lettere lasciate dalla donna nelle quali parlava delle avversità della vita e del loro ‘peso insostenibile’.