Era uscito per una passeggiata dopo l’allenamento e stava rientrando a casa, nei pressi di Piazza Carlo III, quando è stato accerchiato ed aggredito brutalmente. L’agguato, a sfondo razziale, nei confronti di Amir Gassama, calciatore del Gragnano, originario del Guinea.
Il ragazzo è stato picchiato da una gang composta da diverse persone. Lo hanno sorpreso alle spalle e il calciatore non è riuscito nemmeno a contare quanti fossero.
“Erano tanti – ha raccontato – non so nemmeno dire preciso quanti. Si sono avvicinati e uno di loro mi ha colpito al volto con un pugno, un altro mi ha sferrato un calcio allo stomaco e, infine, mi hanno colpito tutti gli altri”.
Non ha riportato gravi conseguenze Gassama, arrivato in Italia a febbraio, che in estate è stato anche in prova con la Primavera del Napoli. Se l’è cavata con scarpe e pantaloni strappati e una grande paura.
A denunciare l’aggressione, l’allenatore Campana. “Amir è stato aggredito e picchiato nei pressi di piazza Carlo III da un gruppo di ragazzi razzisti – ha denunciato mister Campana sulla propria pagina social – solo perché è di pelle nera. Non esiste ragazzo più buono di lui. Luridi porci, renderete conto a Dio. A noi non toglierete mai il sorriso. Ringrazio Gaetano Di Liddo ed i suoi amici per essere subito intervenuti. Sono nauseato da questo mondo“.
