Amazon Dash in Italia: con un click si possono ordinare prodotti di marca
Con un pulsante, ed una notifica sullo smartphone, si potrà ordinare un prodotto di una determinata marca
Arriva anche in Italia Amazon Dash, il pulsante per effettuare ordini in “1 click”. Il Dash, non è altro che un gadget di pochi centimetri, fornito di un pulsante, che è connesso alla rete wireless di casa. L’oggetto, che fa parte de “Internet of Things” (IoT), è anche semplice da usare (oltre che geniale): quando finiscono le scorte in casa di un determinato prodotto (lamette, detersivo, pasta ecc.), basta schiacciare il pulsante. Attraverso l’app arriva una notifica sullo smartphone, per una richiesta di conferma dell’ordine.
Una volta confermato, il prodotto arriverà in 24 ore a casa. L’oggetto, però, è collegata a un solo marchio che compare come logo sul bottone da schiacciare. Tecnicamente, il Dash, che è riservato ai clienti che utilizzano “Amazon Prime”, è consigliato per chi usufruisce molto frequentemente del marchio, e anche per chi è sempre a casa (o può ricevere posta anche in portineria). Il prezzo d’acquisto è pari a 4,99 euro, un prezzo che viene risarcito con il primo ordine. Tuttavia, una pecca, riguarda il fatto che ogni bottone è associato ad un solo prodotto del marchio. Il bottone infatti, registra un solo prodotto per cui fare rifornimento.
Ogni bottone “Dash” sarà associato ad uno (e un solo) prodotto del brand
Se il bottone è della Barilla, ed è ad esempio registrato sul prodotto “Fusilli n.5”, il pulsante può rifornire solo Fusilli. Se l’ordine da fare riguardasse gli spaghetti, andrebbe registrato nuovamente il prodotto tramite la app, oppure comprare un nuovo Amazon Dash. Di certo per il futuro, l’azienda di Jeff Bezos, ha già in mente ulteriori innovazioni. Tra le tante, anche Amazon Dash Replenishment.
Con questo nuovo servizio, potrebbero essere i produttori di dispositivi ad abilitare i propri oggetti connessi a rifornirsi automaticamente. Vale a dire i dispositivi potrebbero ordinare in automatico gli articoli da Amazon quando sono in riserva o stanno finendo. In poche parole, se abilitata, la lavatrice potrebbe ordinare il detersivo che sta finendo o la stampante l’inchiostro. Il Dash, che ha fatto il suo esordio nel 2015 negli Stati Uniti, ora conta più di 200 marchi americani che, nel corso dell’anno, hanno deciso di affiliarsi. In Italia sono già 27 i marchi aderenti, tra cui: Ace, Barilla, Biorepair, Brabantia, Caffè Vergnano 1882, il detersivo Dash, Derwent, Durex, Fairy, Finish, GBC, Gillette, Huggies, Kleenex, L’Angelica, Lines e Lines Specialist, Mulino Bianco, Nerf, Nobo, Pampers, Pellini, Play-Doh, Rexel, Scholl, Scottex, Scottonelle, Tampax.
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