Almaviva a Roma, salta l’accordo con il call center: licenziati 1600 impiegati
L’ultima trattativa è fallita: il call center romano chiude i battenti
Licenziati 1600 telefonisti nella sede di Roma del call center Almaviva Contact che, dopo l’ennesima trattativa, chiude. Molte le lettere di licenziamento iniviate ai 1.666 dipendenti (con esattezza). A quanto pare, secondo alcune fonti del Ministero dello Sviluppo Economico, è stato effettuato l’ultimo tentativo di riapertura della trattativa per i dipendenti, che purtroppo è fallito.
Teresa Bellanova, la viceministra, ha affermato in proposito a RaiNews24: “Purtroppo l’azienda ha avanzato difficoltà anche dal punto di vista della tenuta della procedura e quindi ha ribadito il mantenimento dell’accordo dei lavoratori di Napoli e il mancato accordo con Roma”.
Almaviva chiude a Roma, ma non a Napoli
Mentre l’accordo è stato trovato per Napoli, salta la possibilità di nuovi accordi per centralinisti romani. Purtroppo l’incontro svoltosi durante la giornata del 29 dicembre al Mise, è fallito; in molti speravano di riuscire a trovare un accordo in grado di far ottenere altri tre mesi di cassa integrazione per studiare un nuovo accordo che sarebbe passato necessariamente per un taglio del costo del lavoro. Proprio la scorsa settimana è stata “salvata” la sede di Napoli: è stato infatti siglato un accordo per il centro partenopeo.