All You Need Is Love dei Beatles: inno d’amore senza tempo

Possono piacere o no, ma è innegabile il fatto che i Beatles siano stati, a tutti gli effetti, la più grande ed importante band in circolazione di sempre. Qualcuno potrebbe anche obiettare, ma è impossibile affermare il contrario perché mai nessun altro gruppo musicale è stato così importante come i “quattro ragazzi di Liverpool”, nel cui destino era già scritto che avrebbero fatto la storia della musica divenendo anche “più famosi di Gesù Cristo”.

Innovati, rivoluzionari e geniali sotto ogni aspetto, nel corso di un decennio, i Beatles hanno composto tantissime canzoni entrate di diritto nell’ascolto quotidiano di ognuno di noi. Alzi la mano chi non conosce almeno una canzone dei Beatles tra quelle scritte dal primo singolo “Love Me Do” fino a “The Long and the Winding Road”, ultimo singolo ufficiale della band.

Tra i pezzi più noti, anche se non tra i più belli scritti dalla band di Liverpool, troviamo il brano “All You Need Is Love”, ancora oggi, dopo più di 50 anni di vita, inno generazionale di amore e pace.

Come nasce All You Need Is Love

Nel 1967, in piena Summer of Love, “anno dell’elevazione dell’album rock al ruolo impegnativo e scomodo di opera d’arte”, si svolsero due degli avvenimenti più importanti legati alla Popular Music: il Monterey International Pop Music Festival e l’Our World.

Realizzata dalla BBC, l’Our World è stata la prima trasmissione, non sperimentale via satellite in mondovisione, andata in onda il 25 giugno 1967 e che ha raggiunto 400 milioni di telespettatori. A questo evento storico parteciparono 26 paesi, ognuno dei quali contribuì con qualcosa che li rappresentasse. In rappresentanza dei padroni di casa, l’Inghilterra, vennero scelti, ovviamente, i Beatles, ai quali la BBC offrì un occasione pioneristica con la richiesta semplice di una canzone che potesse essere comprensibile a tutti, un brano semplice e di presa immediata.

Entrambi a lavoro separatamente, tra dubbi e ripensamenti, alla fine Lennon e McCartney optarono per “All You Need Is love”, firmata come sempre dalla coppia, ma in realtà ascrivibile al solo John Lennon.
Nacque così “All You Need Is Love”, eseguita in diretta e successivamente pubblicata su un singolo che a luglio era in testa alle classifiche, e inserita nell’album “Magical Mystery Tour”.

All You Need Is Love: inno generazionale di amore e pace

Come abbiamo già sottolineato, nonostante il brano sia firmato dalla coppia Lennon/ McCartney, il brano è stato scritto, in realtà, dal solo John Lennon. Erano gli anni della guerra in Vietnam, della Primavera di Praga, dei Figli dei fiori e del motto “Love Not War”, gli anni in cui esplode la Summer of Love simbolo di un nuovo movimento di controcultura e protesta, di un rinnovamento spirituale e della nuova rivoluzione musicale.

Anche la musica ha avuto un ruolo importante nella diffusione di questa controcultura, ne era consapevole John Lennon che estrapolò dal suo cilindro compositivo un brano come “All You Need Is Love”, ispirandosi a “We shall overcome” di Joan Baez, un inno di protesta pacifista adottato dal movimento per i diritti civili negli Stati Uniti. Dedito al cambiamento e artista rivoluzionario Lennon compose la canzone giusta per l’Our World, evento in diretta satellitare in mondovisione: una canzone di propaganda, uno dei primi inni generazionali sulla pace e l’amore da lui scritti, una “prima prova generale” che porterà alla composizione di altre canzoni impegnate come “Give Peace a Change”, “Power to the People”, ma soprattutto del capolavoro di tutti i tempi “Imagine”.

John Lennon credeva nel cambiamento e che gli slogan potessero unire le popolazioni verso lo stesso intento, e “All You Need Is Love” è la canzone che meglio rispecchiava il desiderio di pace e amore della gioventù di fine anni Sessanta. Un messaggio d’amore universale scandito come slogan nella ripetitività di un ritornello facile da comprendere, memorizzare e cantare.

A far da contraltare alla semplicità del ritornello, i versi della strofa presentano invece una difficoltà comprensiva, talmente ermetici da non captare i “relativi” riferimenti di Lennon e da sfociare, persino, nel subliminale. Secondo alcuni, i versi si riferiscono invece alle “inesplorate potenzialità della mente umana”, anche se, alla fine, l’ipotesi più plausibile è quella di un Lennon dedito a scrivere le prime cose che li balenassero per la mente, ritenendole le parole adatte alla canzone.

Nonostante le svariate teorie interpretative a riguardo, a più di cinquanta anni dalla sua realizzazione, il testo di “All You Need Is Love” continua ad essere un mistero che difficilmente verrà svelato.